Afleveringen
-
Il fondatore di Telegram arrestato in Francia. X, il social un tempo conosciuto come Twitter, che per ordine di un giudice viene bloccato in Brasile. Siamo di nuovo a un nuovo capitolo del rapporto tra governi e piattaforme? Ne parliamo in questa puntata con Stefano Mele e Carola Frediani.
GUARDA IL VIDEO -
Secondo i dati diffusi dalla banca digitale Revolut, ad essere maggiormente colpiti dalle truffe online sono le generazioni più giovani e non quelle più vecchie come si potrebbe pensare. Abbiamo intervistato Jenny Radcliffe, People hacker ed esperta in ingegneria sociale, che con Revolut ha lavorato a una campagna sulle frodi. ASCOLTA LA PUNTATA
-
Zijn er afleveringen die ontbreken?
-
L’intelligenza artificiale è una rivoluzione ma anche una bolla. Così ai nostri microfoni Mikko Hypponen, uno dei massimi esperti al mondo di cybersecurity. Lo abbiamo intervistato a Helsinki, in occasione di The Sphere, la conferenza di WithSecure dedicata alla sicurezza informatica. GUARDA LA VERSIONE VIDEO
-
In questa puntata di 1234 parliamo di AI, tra etica e sicurezza. insieme a Massimo Sideri del Corriere della Sera e Stefano Rebattoni, AD e Presidente di Ibm Italia. ASCOLTA L’EPISODIO
-
Il social network rischia veramente di essere vietato negli Usa? E cosa accadrà in Europa? Ne parliamo in questa puntata di 1234 con Simone Pieranni e Alessandro Longo. GUARDA IL VIDEO
-
Nuova puntata di 1234 con Nunzia Ciardi, vicedirettrice dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e Gabriele Faggioli, presidente del Clusit. Parliamo dell’aumento degli attacchi nel nostro Paese. Ma anche del profilo Instagram hackerato della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. E del compito di vigilanza sull’A.I. Act che, nel nostro Paese, avrà anche l’ACN
-
Gli analisti di Check Point: 20.000 attacchi nel mondo in due settimane attraverso i codici QR. Ma sono veramente pericolosi? Ne parliamo in questa puntata
-
Un gruppo di lavoro permanente sulla cybersecurioty in occasione del G7 a guida italiana. Ma anche l'aumento degli attacchi nel nostro Paese. Di questo si parla nella nuova puntata di 1234. Ospiti Luigi Garofalo, direttore di Cybersecurity Italia e Cristiano Leggeri, direttore della terza divisione della Polizia Postale
-
Vicepresidente U.S. del Centre for Information Resilience, Nina Jankowicz ha fornito per anni consulenza a governi, organizzazioni e aziende tecnologiche di tutto il mondo sugli effetti della disinformazione e delle fake news sulla democrazia e sulla libertà di parola prima che l'Amministrazione Biden la scegliesse per guidare il Disinformation Governance Board, creato nell'aprile del 2022 nell'ambito del Dipartimento di Sicurezza Nazionale per contrastare la disinformazione. In questa intervista ci parla dei rischi nelle prossime elezioni americane e di quando è rimasta vittima di una campagna di disinformazione e di violenza online
-
Un nuovo rapporto di Microsoft e OpenAI rivela come alcuni gruppi criminali – legati a Russia, Cina, Iran e Corea del Nord – utilizzino l’intelligenza artificiale per la raccolta di informazioni. Un rapporto utilizzato anche grazie a ChatGPT. Ospite Tamara Zancan responsabile dell'area Cybersecurity di Microsoft Italia
-
È entrato in funzione a inizio febbraio il nuovo sistema che permette di oscurare – quasi in tempo reale – i contenuti coperti da diritto d’autore e diffusi illegalmente. Un bilancio di queste prime settimane con Massimiliano Capitanio, commissario AGCOM e con Federico Bagnoli Rossi, presidente Fapav.
QUI LA PUNTATA DI PROGRESS CON LA VERSIONE VIDEO -
Clearview AI è la controversa società americana che ha sviluppato un potente software. Partendo da una foto qualunque di una persona il programma è in grado di risalire alla sua identità. In questo episodio abbiamo intervistato Kashmir Hill, la giornalista che per prima ha svelato l'esistenza di questa app. Lo ha raccontato in un libro, "La tua faccia ci appartiene", uscito per Orville Press.
L'intervista video
L'approfondimento a Progress
America Contro, il podcast di Federico Leoni -
Può un giocattolo diventare un problema di sicurezza? In qualche modo sì, ed è quello che è accaduto alla fine degli anni ’90 con il Furby. Ne parliamo in questa puntata in occasione dei file diffusi dalla Nsa: la National Security Agency temeva che il Furby potesse ascoltare e registrare le voci dell’ambiente circostante. Ospite Gianluca Boccacci
- Laat meer zien