Afleveringen
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Nel corso delle trasmissioni, illustri personaggi della storia vengono sottoposti a 'stringenti interrogatori' da parte di scrittori moderni che tentano di dare un'interpretazione non convenzionale del personaggio e degli avvenimenti che lo hanno visto protagonista o testimone.
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11 settembre 2001. Il World Trade Center viene raso al suolo nell'attentato più documentato e spettacolare della storia. Si apre l'era del terrorismo globale, dello scontro tra civiltà.
Dopo l'attacco alle torri gemelle il mondo non sarà più lo stesso. Sempre nel 2001 scoppia la guerra in Afghanistan; 2 anni dopo tocca all'Iraq. Intanto il terrorismo suicida avvolge il pianeta.
La lotta si sposta nei supermercati, nei teatri, negli aeroporti e nelle stazioni. Cambia il volto del terrore, così come i suoi protagonisti. E anche l'Europa finisce nel mirino, prima a Madrid, poi a Londra.
Intervengono Noa Bonetti, giornalista, scrittrice, autrice di Io donna Kamikaze, e il Magistrato Stefano Dambruoso. -
Zijn er afleveringen die ontbreken?
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Retroscena, background, rilettura e reinterpretazioni di venti film memorabili e di venti attori indimenticabili.
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È il primo romanzo “giallo” di Sciascia, edito nel 1961, che annovera, fra gli altri, il pregio di costituire la prima opera narrativa destinata a un vasto pubblico e incentrata sul tema della mafia, fenomeno criminale che il potere politico tendeva allora a ignorare e di cui la letteratura aveva fino a quel momento fornito tutt’al più una rappresentazione apologetica.
In una Sicilia “metafora del mondo”, un capitano di polizia, Bellodi, indaga sull’omicidio di un costruttore e su quello di un contadino giustiziato in quanto testimone della fuga di uno degli assassini. -
Il XXI secolo è il tempo del Diavolo: la lotta tra Dio e Satana infuria più che mai. E la domanda di esorcismi cresce vertiginosamente. "La disintossicazione dal diavolo" è diventata una vera e propria industria, con i suoi sostenitori, congressi internazionali e, naturalmente, aspri detrattori: la comunità scientifica, ad esempio, lo avversa, definendolo primitivo, violento, arcaico. Anche il Vaticano ha riconosciuto la pratica dell'esorcismo con atteggiamento altalenante: a volte lo ha promosso, altre ha dimostrato di averne imbarazzo, altre ancora lo ha condannato.
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Quando nel 1906 Pierre morì tragicamente travolto da una carrozza, Marie gli subentrò alla cattedra alla Sorbona, la prima cattedra universitaria assegnata ad una donna in Francia. Per i suoi successivi lavori sulla radioattività Marie Curie ricevette anche il premio Nobel per la Chimica nel 1911. Morì di leucemia all'età di 67 anni, sicuramente conseguente alle prolungate esposizioni alle radiazioni, di cui ancora erano ignote le conseguenze.
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Retroscena, background, rilettura e reinterpretazioni di venti film memorabili e di venti attori indimenticabili.
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Nel corso delle trasmissioni, illustri personaggi della storia vengono sottoposti a 'stringenti interrogatori' da parte di scrittori moderni che tentano di dare un'interpretazione non convenzionale del personaggio e degli avvenimenti che lo hanno visto protagonista o testimone.
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Dire con esattezza quante siano state le donne condannate al rogo perché accusate di essere streghe è molto difficile, ma sicuramente si può parlare di centinaia di migliaia in tutto il mondo. A causare questo olocausto al femminile troppo spesso ignoranza e paura, credenze popolari. In Europa, nel 1235, venne costituito il Sant'Uffizio dell'Inquisizione e pochi anni dopo Papa Innocenzo IV autorizzava l'uso della tortura per estorcere confessioni. Venne anche stilato un manuale del perfetto inquisitore in cui si stabilì in modo ufficiale il legame tra streghe, incantesimi e malefici. E ancora oggi in paesi dove la povertà è estrema, la superstizione acquista forza: cattivi raccolti, morti in famiglia, la perdita di un bambino, malattie croniche o il prosciugarsi dei pozzi, hanno un unico colpevole: le streghe. Intervengono il direttore di Rai Notte Gabriele La Porta e la medievista Linda Cavadini.
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Nel corso delle trasmissioni, illustri personaggi della storia vengono sottoposti a 'stringenti interrogatori' da parte di scrittori moderni che tentano di dare un'interpretazione non convenzionale del personaggio e degli avvenimenti che lo hanno visto protagonista o testimone.
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Raffaele Cutolo si è definito un Robin Hood moderno, tanto da chiamare suo figlio con il nome del leggendario personaggio. Ma c'è anche chi si è definito il Gianni Agnelli di Napoli perché con la sua attività illecita dava lavoro a migliaia di persone. Pazzi esaltati, paranoici, spietati, vigliacchi o narcisisti, i boss della camorra hanno creato un gigante in grado di ramificarsi in tutto il mondo e di produrre una quantità spaventosa di morti ammazzati: quasi quattromila solo negli ultimi venticinque anni.
Interviene il giornalista e scrittore Bruno De Stefano, autore del libro I Boss della Camorra, Newton Compton Editore. -
Dracula è un romanzo, in forma di stralci di diari e di lettere, scritto dall'irlandese Bram Stoker nel 1897, ispirato alla figura di Vlad III principe di Valacchia.
Tra atmosfere cupe e oscure, l’orrore e la minaccia, sempre ben presenti, assillano i protagonisti, in un crescendo di emozioni. -
Nel corso delle trasmissioni, illustri personaggi della storia vengono sottoposti a 'stringenti interrogatori' da parte di scrittori moderni che tentano di dare un'interpretazione non convenzionale del personaggio e degli avvenimenti che lo hanno visto protagonista o testimone.
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Un "big" della musica italiana per cercare di carpire i segreti del processo creativo che esiste dietro ogni grande canzone.
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Retroscena, background, rilettura e reinterpretazioni di venti film memorabili e di venti attori indimenticabili.
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È il primo romanzo “giallo” di Sciascia, edito nel 1961, che annovera, fra gli altri, il pregio di costituire la prima opera narrativa destinata a un vasto pubblico e incentrata sul tema della mafia, fenomeno criminale che il potere politico tendeva allora a ignorare e di cui la letteratura aveva fino a quel momento fornito tutt’al più una rappresentazione apologetica.
In una Sicilia “metafora del mondo”, un capitano di polizia, Bellodi, indaga sull’omicidio di un costruttore e su quello di un contadino giustiziato in quanto testimone della fuga di uno degli assassini. -
Killer in crisi mistica, frati armati di lupara, assassini devoti alla Madonna: personaggi come Leonardo Vitale, Pietro Aglieri, padre Giacinto "il frate con la pistola" sono soltanto alcune delle tessere che vanno a comporre il tenebroso sodalizio, tutto isolano, tra credo cristiano e credo mafioso, veste talare e uomini d'onore. Ma, in Sicilia, la Chiesa è sopratutto quella dei "sacerdoti coraggio", preti che ogni giorno combattono contro la mafia, lontani dalla ribalta, nel piccolo di una parrocchia di borgata. Questi uomini si radunano sotto la bandiera di due paladini dell'antimafia cattolica: il cardinale Pappalardo e padre Pugliesi.
Antonella Ferrera intervista Vincenzo Ceruso, autore di Le sagrestie di Cosa Nostra, edito da Newton Compton. -
Eccentriche è un racconto che ripercorre il "900 ma anche le vite private, l'arte e gli amori di personalità femminili fuori dagli schemi e che hanno lasciato un segno forte e originale nel secolo passato.
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Dai mostri dall'aspetto rozzo ai ragazzi dei quartieri bene che uccidono per sfogare una libidine perversa. Dai delitti sfociati nel rischioso gioco di scambio delle coppie, a chi invece vede in un bambino l'innocente oggetto della propria malata sessualità. Tra repertori e documenti, come le testimonianze di Luigi Chiatti e del Collezionista di Anoressiche, intervengono Massimo Picozzi, psichiatra e criminologo, consulente dell'Unità Analisi del Crimine violento della Direzione Centrale della Polizia Criminale, Claudio Giachino, giornalista di nera a La Stampa di Torino, Massimo Lugli, giornalista della Repubblica che si è occupato degli omicidi in ambito omosessuale.
Le voci sono quelle di Francesco Pannofino, Alberto Rossatti, Emanuela Rossi e Riccardo Rossi. -
Dracula è un romanzo, in forma di stralci di diari e di lettere, scritto dall'irlandese Bram Stoker nel 1897, ispirato alla figura di Vlad III principe di Valacchia.
Tra atmosfere cupe e oscure, l’orrore e la minaccia, sempre ben presenti, assillano i protagonisti, in un crescendo di emozioni. - Laat meer zien