Afleveringen

  • La puntata si apre con Giorgio che ci racconta di un recente articolo sul fallout di Hiroshima. Durante l'esplosione si sono formati dei vetri con caratteristiche simili alle condriti, dei meteoriti che si sono formati agli albori del nostro Sistema Solare. Ciò non significa che l'esplosione nucleare creò le stesse condizioni presenti durante la formazione del Sistema Solare, ma che alcuni meccanismi sono avvenuti in entrambe le occasioni. Lo studio di questi vetri permetterà una miglior comprensione delle origini di questa parte di galassia.

    L'intervento esterno di questa settimana è a cura di Leonardo, che intervista Mario Polino. Polino è un ricercatore del Politecnico di Milano ed è un hacker. Ci racconta come si organizzano le competizioni degli hacker e come si rompe un satellite.

    Tornati in studio Luca, dopo una barzelletta di un nostro ascoltatore, ci racconta di una ricerca a cui a preso parte in prima persona. Da quanto è emerso, alcune protesi mammarie, a causa della loro texture superficiale, possono interagire con le cellule del nostro sistema immunitario, aumentando la probabilità di sviluppare un tumore al seno chiamato linfoma anaplastico a celule grandi ALCL.

    La storia delle protesi è anche l'argomento della puntata speciale che i nostri sostenitori possono già ascoltare!

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  • Zijn er afleveringen die ontbreken?

    Klik hier om de feed te vernieuwen.

  • Leonardo ci prospetta un futuro incerto, quando i computer quantistici si faranno beffe dei nostri sistemi di crittografia, su cui si basano tutte le trasmissioni di informazioni su internet: ci sono già studi che speriamo ci daranno nuovi algoritmi di crittografia, inattaccabili anche dai computer quantistici.Valeria intervista Marta Vallino ricercatrice dell’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante del CNR di Torino, che era già stata nostra ospite nella puntata 496, per parlare di microscopia elettronica e virus vegetali.Andrea ci racconta invece di stelle nane bianche che, pur non bruciando più nulla al loro interno, non si raffreddano come dovrebbero: una possibile spiegazione viene da un recente articolo su Nature.

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  • Puntata 502 con Giorgio e Marco ai microfoni. Giorgio ci parla della mappa del rischio del radon, gas nobile ma radioattivo che può fornire - se lo si lascia accumulare - una dose elevata al corpo umano, dose che va in sinergia positiva (cioè aumentando il rischio) se si è fumatori.In esterna Anna intervista Micaela Zonta, dottoressa all’istituto di neuroscienze del CNR di Padova. Micaela e i suoi colleghi studiano le cause dell’Alzheimer e l’anno scorso hanno pubblicato un articolo molto interessante su Nature Communications dove riportavano i loro ultimi risultati riguardanti il ruolo degli astrociti, un tipo di cellule del cervello di cui non si parla mai abbastanza. Questo gruppo di ricerca ha scoperto che in un modello animale per l’Alzheimer gli astrociti non producono sufficienti ioni calcio ma se li si costringe a riprendere la produzione tipica, anche i neuroni circostanti riprendono l’attivita’ tipica di soggetti sani.Dopo il triste siparietto comico, Marco ci parla di due preprint del 2003 e 2018 che ipotizzano l'uso dei fasci di neutrini come contromisura alle armi nucleari. Le nostre capacità tecnologiche non sono assolutamente a questo punto, ma è un esercizio interessante nel contesto dell'interazione radiazione materia e della fisica delle particelle.

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  • Nella puntata 499, a un episodio dalla 500 (che però salteremo per fare uno specialone dopo), Valeria ci parla dell'aumento di casi di febbre Dengue in Brasile, con 400.000 casi registrati dall'inizio del 2024. La diffusione di questo patogeno si sta allargando ad aree precedentemente non fortemente colpite, ed è importante ricordarci che nell'estate 2023 anche in Francia e in Italia (82 casi) sono state registrate infezioni acquisite localmente. Nonostante non ci siano farmaci a disposizione Valeria ci parla di un antivirale attualmente in trial clinico che sembra essere promettente.Nella rubrica mensile Scientifibook, Giuliana e Andrea Vico ci consigliano libri bellissimi:
    - "Il male detto - Che cosa chiamiamo dolore" - di Roberta Fulci, Codice Edizioni
    - "Andrej Sacharov. L'uomo che non aveva paura" - di Ksenija Novochat'ko, illustrato da Evgenija Rojzman e Ol'ga Terechova, Caissa Italia
    - "D(i)ritto al cibo. Spreco, dintorni, contorni e... canzoni" - di Andrea Segrè, Scienza Express
    - "Il libro che ti aiuta a comunicare meravigliosamente con tutti gli umani" - di Françoize Boucher, Il Castoro
    - "Micro. Il mondo invisibile dentro di noi" - di Katie Brosnan, Il BarbagianniSegue una barza di Marco talmente brutta che Valeria non la capisce...Infine Marco ci parla delle fuzz-balls, una possibile soluzione al paradosso meccanica quantistica / relatività generale che si manifesta nei buchi neri. In questa ipotesi i buchi neri sono pieni di stringhe quantistiche e l'orizzonte degli eventi non è liscio ma ricoperto di microscopiche (alla scala di Planck!) stringhe che lo rendono "pelosetto".Per approfondire:Denguehttps://www.nature.com/articles/s41586-023-05790-6
    https://www.nature.com/articles/s41586-021-03990-6

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  • Batteri, formiche, funghi e robot, cosa potreste volere di più dalla puntata 498? No, vabeh, era una domanda retorica. Luca e Ilaria ai microfoni di questa puntata, nemmeno a farlo a posta, hanno scelto per voi degli argomenti che provengono dal mondo dei micro-organismi. Luca riprende una notizia che ci aveva già parzialmente raccontato qualche settimana fa su Instagram e ci parla di come diverse colonie batteriche possano modulare il gusto e l’odore dei formaggi. Qui potete fare una pausa per andare a fare uno spuntino se come noi avete l’acquolina in bocca. Nell’esterna ritrovate oggi le stesse voci, con l’aggiunta però di Giuliano. Insieme siamo andati a visitare la mostra RobotLand a Milano e abbiamo intervistato per voi Laura Micalizzi e Edoardo Bresciani. Potete visitare RobotLand fino al 17 Marzo! Nella seconda parte di questa puntata, dopo una roboante barza brutta suggerita da un ascoltatore, Ilaria ci parla del minuscolo sistema formato da formiche tagliafoglie, funghi e batteri che riesce a degradare il materiale vegetale fino ad un livello molecolare.

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  • Nella puntata 497 si parla di batterie che contengono materiale radioattivo, epatite e perché il protone pesa quanto pesa? Non lo sapiamo...
    In coda, ci sono novità!
    Da Febbraio usciranno delle puntate speciali che saranno inizialmente accessibili ai nostri sostenitori.
    La puntata 500 arriverà in ritardo con una live verso la fine dell'estate

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  • Episodio 495 con Luca e Ilaria ai microfoni, tutto al di fuori della nostra confort zone.

    Ilaria ci parla di robot, portandoci alla scoperta di due diversi tipi di nuovi robot, in grado di arrampicarsi sugli alberi o di mimare piccoli animali quali insetti.

    Nel nostro intervento esterno avremo Andrea Vico e Giuliana con Scientifibook per nuove proposte di lettura.

    Nella seconda parte dell'episodio, dopo una barza croccante, Luca ci parlerà delle selezioni genetiche cominciate 45000 anni fa che hanno portato alla nascita degli Europei, seguendo le migrazioni di diversi ceppi di popolazioni provenienti dall'Asia e dal medio oriente.

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  • In questa puntata, con Ilaria e Giuliana in conduzione, cercheremo di scardinare (forse) una vostra certezza: è vero che tirando una monetina si ha il 50% di probabilità che esca testa o croce? Uno studio ancora in fase di pre-print sembra mostrare che non sia esattamente così… ma sarà vero?
    Per approfondire:
    https://epubs.siam.org/doi/10.1137/S0036144504446436 -> articolo sull’ipotesi teoricahttps://www.stat.berkeley.edu/~aldous/Real-World/coin_tosses.html -> un altro tentativo con “soli” 40 000 lancihttps://arxiv.org/pdf/2310.04153.pdf -> l’articolo attualehttps://www.youtube.com/watch?v=3xNg51mv-fk -> il video di una sessione di 12 h di lanci di monetineValeria intervista Alessandro Cinque, un fotografo i cui lavori sono stati pubblicati tra gli altri dal New York Times e National Geographic per parlare del suo reportage incluso nella mostra World Press Photo sugli Alpaqueros. Le foto di Alessandro mettono in luce gli effetti della crisi climatica su questa comunità del Perù ma anche la risposta scientifica al problema. Dopo ben due barze brutte, di cui una non scientifica ma proprio brutta brutta, Ilaria ci parla di una speranza nei confronti del grave problema dell’antibiotico resistenza. L’uso massiccio (spesso improprio) di antibiotici ha fatto sì che si sviluppassero batteri resistenti a tali medicinali. Forse, però, potrebbe salvarci lo Zosurabalpin, un antibiotico la cui tecnica è stata appena pubblicata su Nature, la cui tecnica è nuova e permette di eliminare quei batteri contro cui al momento non avevamo più armi. I dati sembrano molto promettenti.
    Per approfondire:
    https://www.nature.com/articles/d41586-023-03988-2Vi lasciamo con la speranza anche di nuovi incontri di persona nei prossimi mesi! Alla prossima settimana e… resistete al Blue Monday!

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  • Nella puntata 493 Leonardo ci spiega come funziona Tor, la porta di accesso al dark web... che è sì dark, ma non così cattivo come spesso ci viene raccontato.Kuna ha intervistato Dario Fiorentino, sommozzatore di alto fondale con brevetto di closed-bell diving che ci racconta le procedure, i rischi e le particolarità di un lavoro che per lunghi periodi sottopone letteralmente a enormi pressioni.Andrea, infine, ci parla di alcuni articoli che parlano di chimica delle atmosfere esoplanetarie e molecole considerate precursori della vita, sparse in zone difficilmente raggiungibili della galassia.Per approfondire:
    https://www.atlasobscura.com/articles/what-is-a-saturation-diver
    https://subacqueaedintorni.wordpress.com/2017/01/07/2790/
    https://www.sci.news/space/extraterrestrial-atmospheric-hazes-12484.html
    https://news.mit.edu/2023/carbon-lite-atmosphere-life-terrestrial-planets-mit-study-1228
    https://www.nasa.gov/science-research/planetary-science/astrobiology/nasa-some-icy-exoplanets-may-have-habitable-oceans-and-geysers/
    https://www.nature.com/articles/s41586-023-06616-1

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  • Nella prima puntata del 2024, Luca e Giorgio ripercorrono le notizie scientifiche dell'anno appena passato.

    Facendo riferimento a un articolo di Science si parlerà di farmaci contro l'obesità, vaccini contro la malaria e farmaci contro la Sindrome di Alzheimer.
    Ma non potevano mancare le notizie IgNobel del 2023 che, come sempre, prima ci strappano un sorriso e poi ci fanno riflettere. Quest'anno, oltre a quelle citate nelle altre puntate, abbiamo: l'influenza delle acciughe sulle correnti marine, gente che guarda verso l'alto, parole ripetute, elorap la oriartnoc, ma soprattutto... peli del naso.
    Non potevamo non fare polemica appena iniziato il 2024 quindi, sempre basandosi sull'articolo di Science, si parlerà di idrogeno estratto dal sottosuolo e dell'uso dell'intelligenza artificiale un po' ovunque.

    Finita la carrellata di notizie passate, concentriamoci sul futuro. L'unico modo per prevederlo è l'oroscopo di Scientificast!! Quest'anno gli astri ci hanno parlato per mezzo degli imperatori romani. Quindi ecco il vostro imperiale futuro raccontato dalla nostra redazione.Buon Anno!!

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  • Nella nostra puntata di Natale, Kuna ci informa che dopo tanto sospirare e oltre un ventennio di lavori è stata finalmente pubblicata la CNAI, ossia Carta Nazionale delle Aree Idonee a ospitare il deposito permanente unico di rifiuti radioattivi di bassa e media attività. Siamo dunque a un passo dalla soluzione di quest'annosa vicenda? Probabilmente no.
    Gli approfondimenti sul sito dedicato al deposito nazionale.Nell'esterna, Marco Zambianchi di Astronauticast e il nostro Marco Casolino parlano dei principali successi dell’astronautica con e senza umani e delle prospettive per il 2024.Dopo l'attesissimo momento della barza brutta che riprende il classico confronto disciplinare, Andrea commemora la figura sottovalutata di Aleksei Starobinskij e ne approfitta per delineare i punti principali della teoria dell'inflazione, che risolve alcune magagne dei modelli cosmologici tradizionali.
    Per saperne di più leggi l'articolo (sempre di Andrea) su Scientificast.Auguri a tutti!



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  • In una puntata di un tempo lontano Anna aveva promesso di scoprire in che modo lo stess era legato a una diminuzione della risposta immunitaria. Il gran giorno è finalmente arrivato.
    La puntata infatti si apre con la discussione di un articolo di Dhabhar del 2014 in cui vengono elucidati i meccanismi che legano lo stress al sistema immunitario. Punto chiave dell’articolo è la distinzione tra stress a breve termine, anche chiamato eustress, e stress cronico, anche chiamato distress.Si è scoperto che l’eustress incrementa la risposta immunitaria, mentre è il distress cronico a diminuirla. Nel paper vengono anche dati consigli su come sfruttare al meglio questa differenza nella nostra vita di tutti i giorni, potete aggiungerlo come buon proposito per l’anno nuovo.

    Nell’esterna torna Scientifibook con uno spin natalizio. Giuliana e Andrea Vico hanno raccolto suggerimenti di libri da leggere, o da regalare, e li descrivono per noi in questo spazio dedicato.

    Nell’esterna torna Scientifibook con uno spin natalizio. Giuliana e Andrea Vico hanno raccolto suggerimenti di libri da leggere, o da regalare, e li descrivono per noi in questo spazio dedicato. In particolare vi segnaliamo:
    - “L'ORSO POLARE E UNA SCOMMESSA CHIAMATA FUTURO” di John Ironmonger – Bollati Boringhieri (228 pp, 17 euro).
    - “LA SCIENZA È UNA QUESTIONE DI METODO”, Aa Vv – MicroMega (172 pp, 15 euro)
    - “OLTRE MARIE - PROSPETTIVE DI GENERE NELLA SCIENZA”, di Edwige Pezzulli e Nastassja Cipriani – Edizioni Le Plurali (168 pp, 18 euro).
    - “SALVADOR LURIA – UN BIOLOGO ITALIANO NELL’AMERICA DELLA GUERRA FREDDA”, di Rena Selya – Raffaello Cortina Editore (299 pp, 24 euro).
    - “SEI UN UNIVERSO”, di Elvina e Amalia Ercoli Finzi – Mondadori (86 pp, 14 euro)

    Si rientra in studio con una barza brutta il giusto, ma più del solito, dopo la quale Valeria torna a parlare di sistema immunitario e di come si lega ai ritmi circadiani discutendo due review (questa e questa)E’ stato infatti scoperto che nei topi la risposta immunitaria è maggiore la sera, alla sveglia dato che sono animali notturni, quindi nel loro momento più attivo. Questo potrebbe avere implicazioni per la medicina personalizzata. Ad esempio se venisse dimostrato che questa risposta immunitaria rafforzata portasse ad aumentare gli effetti benefici di un vaccino se somministrato nel momento giusto della giornata si potrebbe cominciare a determinare l’orario della vaccinazione basandosi sul cronotipo delle persone. C’è chi, come i topi, è più attivo nella seconda parte della giornata o di notte e chi invece è più attivo la mattina. Anna e Valeria decisamente non sono topi come si può sentire nella puntata.

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  • Nella puntata 489 ritroviamo Ilaria e Marco ai microfoni e Romina in esterna. Ilaria parla di uno studio effettuato in Antartide sul sonno dei pinguini, che sembra essere costituito da micro-sonni di berve durata.Nell’intervento esterno Romina intervista Valeria Giunta, ricercatrice presso l’Università di Swansey. Valeria ci parla degli equilibri, in particolare dell’importanza che hanno nell’ambito della modellizzazione matematica di fenomeni biologici e di come analizzarne la stabilità.In chiusura Marco parla di un recente articolo che oltre a mostrare un grafico con tutti gli oggetti presenti nell'universo in termini di massa e dimensioni, riprende una idea del 1972 che l'intero universo abbia proprietà analoghe a quelle dell'interno di un buco nero.

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  • Puntata 488. Romina e Marco ai microfoni e Andrea in esterna. Marco apre la puntata parlando di raggi cosmici di ultra-alta-energia in relazione ad un recente articolo su Science, in cui la collaborazione Telescope Array riporta dell'osservazione di un raggio cosmico con energia mostruosa (2.24 * 10^20 eV). In esterna, Andrea intervista Francesca Badaracco, ricercatrice dell'università di Genova, sul presente e il futuro dei rivelatori di onde gravitazionali. Dopo una barza breve ma brutta, Romina ci parla dei numeri pseudo-primi, detti anche numeri di Charmicheal, in onore del suo pseudo-scopritore.

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  • Episodio 487 con Luca e Giuliano ai microfoni.Luca ci parla della storia di una affascinante classe di composti chimici chiamati "fulminati", caratterizzati dalla capacità di esplodere per frizione o a seguito di impatti. In particolare conosceremo la storia del fulminato d'oro, un composto quasi esoterico che emana un peculiare fumo che ha attratto l'attenzione di alchemisti e chimici sin dal IV secolo e di come solo recentemente si sia scoperta la sua reale natura. Scopriremo inoltre il fulminato di mercurio e di come casualmente sia diventato un componente per inneschi delle armi da fuoco.Per il nostro intervento esterno torna Scientifibook con Giuliana e Andrea Vico, che questo mese ci suggerisce:“QUELLO CHE SAI SULLA PLASTICA È SBAGLIATO”, di Simone Angioni, Stefano Bertacchi, Ruggero Rollini – Gribaudo editore(169 pp, 16,90 euro)“UOMINI E FIUMI” di Stefano Fenoglio – Rizzoli (237 pp, 18 euro)“RITRATTO DI UN LOGICO DA GIOVANE”, di Gabriele Lolli – Edizioni Dedalo (228 pp, 17 euro)“SU UN ALTRO PIANETA. C’È UN FUTURO PER L’UMANITÀ FUORI DALLA TERRA?”, di Amedeo Balbi – Rizzoli (208 pp, 17,50 euro) “L’ECONOMIA DELLA CIAMBELLA SPIEGATA ALLE BAMBINE E AI BAMBINI”, di Nadia Lambiase ed Eleonora Casetta – Becco Giallo editore (59 pp, 15 euro)Dopo una barza brutta e di difficile comprensione ci gettiamo nel fondo del mar con Giuliano che ci pone una domanda curiosa: "Dove hanno la testa le stelle marine? E dove mettono i pantaloni?"Per risolvere questo curioso mistero, Giuliano ci illustra un recente studio pubblicato su Nature che, combinando tecniche avanzate di tomografia e sequenziamento genico, ricostruisce la morfologia delle stelle marine. Sapevate che le stelle marine non hanno un tronco? Se vi dicessimo che sono una strana testa che cammina sareste convinti? Ascoltate l'episodio e ne saprete molto di più.

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  • In una puntata ad altissimo contenuto biologico. Valeria ci parla dei virus a RNA e delle loro strutture tridimensionali che possono mediare diverse funzioni nella cellula, tra cui il riconoscimento dei ribosomi (con quello che viene chiamato IRES o Internal Ribosomal Entry Site) e strutture per causare il cambiamento del quadro di lettura del ribosoma e fare produrre quantità diverse di proteine a partire dello stesso RNA.
    Kuna intervista Michele Antonio Fino, giusromanista e professore associato di Fondamenti del diritto europeo presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), che si occupa di normative nazionali e internazionali inerenti il settore alimentare e l’etichettatura. Fino ci parla di quelle forme di protezionismo alimentare che spesso si cercano di far passare per scientifica ma che sono legate a ragioni di nazionalismo populista, e che ci portano a ergerci in difesa di tradizioni alimentari esili o inesistenti. Sul tema ha scritto il libro Gastronazionalismo (ed. People, 2021) insieme ad Anna Cecconi.
    Nota bene: L’intervista, in cui si parla anche in generale di sciovinismo legato al settore alimentare, è stata registrata due giorni prima che venisse diramata la notizia del via libera della Camera al decreto legge che vieta la produzione e commercializzazione della carne coltivata sul suolo italiano, notizia che risale appena a giovedì scorso, quindi se sentite che manca quest’input è per questa ragione qui.
    Tornati in studio dopo una barza brutta sui bruchi, non molto accurata dal punto di vista scientifico, Ilaria ci parla di roba che ci fa ridere un po' come le nostre barze brutte. Ma come facciamo a sapere che una cosa fa ridere e una no? il nostro cervello è in grado di distinguere uno scherzo da una storia seria usando diversi distretti cerebrali come descritto in una recentissima ricerca pubblicata sul Journal of Neuroscience.

    Per chi volesse approfondire:
    https://www.mdpi.com/1422-0067/24/17/13500
    https://www.jneurosci.org/content/early/2023/10/27/JNEUROSCI.1361-23.2023
    https://www.cell.com/current-biology/fulltext/S0960-9822(15)00679-X?_returnURL=https%3A%2F%2Flinkinghub.elsevier.com%2Fretrieve%2Fpii%2FS096098221500679X%3Fshowall%3Dtrue

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  • Puntata 485 con Giuliano e Marco ai microfoni. Non senza alcune peripezie tecniche la puntata parte con i primi dati e le prime immagini di Euclid, telescopio ESA per lo studio di materia ed energia oscura. In esterna Giuliano intervista Tiziana Altieri dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia – che ci ha raccontato a cosa serve studiare i tardigradi, degli animali microscopici quasi indistruttibile (in audio ha citato l’Università di Padova che invece non è in nessun modo coinvolta in questa intervista, sorry!)
    dopo la barza esterna, Giuliano descrive del possibile effetto deleterio che le bioplastiche possono avere sulle sue amate bavose neozelandesi (nello studio, Giuliano ama tutte le bavose senza distinzione!)Link alle prime foto di Euclid
    https://www.esa.int/Science_Exploration/Space_Science/Euclid/Euclid_s_first_images_the_dazzling_edge_of_darkness Link al sito dell’università di Otago che comprende il link al paper (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0048969723060503)

    https://www.otago.ac.nz/news/news/biodegradable-plastics-still-damaging-to-fish-otago-study

    tutorial su come trovare i tardigradi:

    https://www.youtube.com/watch?v=5q6-jR_M5h4

    https://www.youtube.com/watch?v=W5gkwT3NFz8

    link al laboratorio del festival della scienza sui tardigradi
    https://www.festivalscienza.it/programma-2023/tardigradi-quasi-indistruttibiliLink a La Cosmologia e Tolkien
    https://prospettivespazio.web.roma2.infn.it/?p=76

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