Nella notte tra l’8 e il 9 febbraio del 2006, in una villetta alle porte di Padova, Gian Luca Cappuzzo, un medico specializzando, uccide la giovane moglie, Elena Fioroni. Le fa perdere i sensi con l’etere, le pratica due iniezioni letali di benzodiazepine e di uretano e quindi inscena un suicidio. In casa ci sono anche i due figli di 4 e 3 anni preventivamente messi fuori gioco con qualche goccia di tranquillante. Elena voleva la separazione, ma il marito non accettava l’idea di perderla né aveva intenzione di rinunciare allo stile di vita privilegiato al quale era abituato grazie all’eredità ricevuta dalla moglie. La verità non tarderà molto ad emergere e Gian Luca verrà condannato a 26 anni di carcere.
Ideato, scritto e raccontato da Monica Mattiolo, con la post-produzione di Lorenzo Busi.