Afleveringen
-
La criptovaluta è nota per la blockchain e la crittografia, due delle tecnologie su cui si regge il suo protocollo. Ma molto importante è anche la teoria dei giochi, altro cardine su cui si basa l’impalcatura di un asset che oggi punta a ritagliarsi un ruolo tra le riserve di valore. La stessa teoria dei giochi per cui oggi è diventato uno dei temi di sfida nella campagna elettorale per le presidenziali Usa. Uno scenario impensabile solo qualche anno fa. In questa puntata Vito Lops ne discute con Federico Rivi, fondatore di Atlas21, rivista dedicata agli asset digitali
-
L’analisi dei volumi consente di osservare più in profondità i movimenti di mercato e ci può aiutare a capire quali sono le aree di prezzo più “sentite”, difese dai compratori (supporti) o dai venditori (resistenze). A che punto siamo con Bitcoin e con le altcoin? Vito Lops ne discute con l’analista Massimo Rea
-
Zijn er afleveringen die ontbreken?
-
Nei cicli passati l’ultimo trimestre dell’anno dell’halving ha innescato un forte rialzo delle quotazioni che poi hanno trovato un massimo nell’anno successivo? Accadrà anche questa volta oppure lo scenario è totalmente cambiato? Analisi ciclica con l’esperto Eugenio Maria Buti
-
Nelle ultime settimane sono aumentate le probabilità che nei prossimi trimestri l’economia statunitense possa sperimentare una contrazione economica. Cosa sta già scontando il mercato? Quali potrebbero essere le conseguenze per asset class come Bitcoin e l’oro fisico? Molto importante anche concentrarsi sulle prospettive della liquidità globale. Vito Lops, in questa nuova puntata che inaugura la terza stagione di Cripto, ne parla con Antonio Cesarano, chief global strategist di Intermonte.
-
E’ in forte espansione la sinergia tra l’industria del mining di Bitcoin e quella dell’intelligenza artificiale. Molti i punti di contatto, a partire dalla ricerca di soluzioni green. Vito Lops ne discute con Francesca Failoni, co-founder di Alps Blockchain
-
Mancano pochi mesi all’elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti. A questo giro della storia per la prima volta le criptovalute fanno parte in modo corposo degli slogan dei candidati. Il repubblicano Trump si è particolarmente sbilanciato a favore di Bitcoin, dell’industria del mining e contro le central bank digital currency. Anche Biden, che fino a poco tempo fa voleva aumentare la tassazione sui miners, pare meno contrario che in passato. Qualcosa sta davvero cambiando? Vito Lops ne parla con Anna Irrera, senior editor di Bloomberg ed esperta di digital asset e fintech
-
Quali sono le differenze tra Bitcoin e le alternative coin? Ce ne sono svariate e ci aiutano a capire perché non è corretto chiamare gli altri token criptovalute ma digital asset. In questa puntata vi raccontiamo i retroscena della creazione da parte di soggetti privati di un token e i forti rischi per un investitore
-
Si avvicina la deadline per pagare al Fisco l’imposta sulle critpo-attività e sulle plusvalenze generate nel 2023. Ecco tutti i consigli del commercialista.
-
In questa nuova puntata Vito Lops intervista Alessandro Fugnoli, strategist di Kairos e autore della newsletter settimanale “Il Rosso e il Nero”. Focus su bitcoin come asset class. Come è visto da un gestore che ha una grandissima esperienza e conoscenza dei mercati tradizionali? Oro digitale? Protezione dal vizietto dell’attuale sistema monetario fiat di “stampare moneta”? Oppure asset di puro rischio? Nella chiacchierata l’ospite offre anche interessanti aneddoti storici che possono aiutare a comprendere l’esperimento bitcoin nato 15 anni fa
-
La Sec ha approvato la quotazione anche del fondo passivo che replica il prezzo di mercato della seconda criptovaluta. Avrà lo stesso successo del prodotto lanciato su Bitcoin a gennaio? Quando verrà difatti quotato? Intervista a Ophelia Snyder di 21Shares
-
Cresce il numero di investitori istituzionali che sta scegliendo di allocare una piccola porzione del capitale nella prima criptovaluta al mondo. Un trend avviato dalla quotazione dell’Etf a Wall Street. Il trend proseguirà
-
Il money management, ovvero le nozioni sulla gestione del denaro in campo finanziario, è spesso ignorato dagli investitori. In particolare da quelli che operano in criptovalute, molto spesso in balìa dell’avidità e della volatilità di un settore affascinante ma anche controverso perché costellato da progetti fuffa, che appartengono più al gambling che all’investing. Ecco quali sono i principi più importanti da conoscere, e gli errori più comuni da evitare, per avere successo nel lungo periodo nel campo finanziario
-
Dopo gli ordinals arriva Runes. Si tratta di protocolli che aggiungono informazioni alle transazioni di Bitcoin, talvolta intasando la rete e alimentando nella blockchain della prima criptovaluta lo spirito del gambling che finora avevamo visto solo nel mondo delle alternative coin. E’ solo un “giochino informatico” temporaneo o c’è da temere anche per i fondamentali su cui si poggia il network decentralizzato più grande al mondo? Vito Lops ne discute con l’esperto del settore Marco Crotta
-
In questa puntata Vito Lops intervista Daniela Brozzoni, giovane programmatrice italiana che dal 2019 ha scelto di sviluppare codice per il software della principale criptovaluta rifiutando offerte di lavoro prestigiose. E’ possibile lavorare per Bitcoin anche se non è un’azienda ma un protocollo open source? Siamo abituati a considerare bitcoin come un asset finanziario, ma Bitcoin, quello con la “B” maiuscola, è ancor prima un protocollo informatico, un software che a detta della Brozzoni e di altri esperti è scritto molto bene. Tanto da attrarre e appassionare una nutrita community mondiale di informatici
-
Il 20 aprile è iniziata una nuova “epoca” per la criptovaluta, scandita dallo scoccare del quarto halving. Dato che questo evento ha difatti dimezzato l’emissione quotidiana di Bitcoin da 900 a 450, per i miners, quei nodi particolari della rete che validano le transazioni, si tratta di un potenziale shock economico, visto che i ricavi da “estrazione digitale” di Bitcoin vengono difatti dimezzati. Cosa accadrà ora a questa industria? Alcune aziende rischiano di fallire? In questa puntata Vito Lops chiacchiera con un miner italiano che descrive come un addetto ai lavori e quali scenari si prepara e affronta il post-halving e quali scenari si possono aprire
-
Dal 20 aprile parte una nuova “epoca” per la criptovaluta, scandita dall’halving, il dimezzamento delle emissioni quotidiane di Bitcoin. Difatti diventa un asset persino più scarso dell’oro fisico. Studiando i comportamenti passati del prezzo proviamo ad estrapolare possibili scenari futuri sulle potenzialità di rivalutazione. Indicando però anche quali potrebbero essere i fattori (esogeni ed endogeni) di rischio
-
Vito Lops intervista Antonio Sanso, crittografo italiano che lavora presso la fondazione Ethereum, la seconda criptovaluta per capitalizzazione dopo Bitcoin. Come si svolge una giornata all’interno della fondazione? Come evolvono le proposte e i progetti? Quale è il contributo del visionario Vitalik Buterin che nel 2015 ha dato vita alla blockchain di Ethereum, basata sul concetto di valuta programmabile? Quali sono le differenze con Bitcoin dal punto di vista di un ricercatore Ethereum?
-
Nella nuova puntata di Cripto Vito Lops chiacchiera con Marco Costanza sull’evoluzione del protocollo Bitcoin. Sul perché avrebbe caratteristiche simili, se non migliori, rispetto all’oro come potenziale riserva di valore. E poi: perché Satoshi Nakamoto parlava di timechain e non di blockchain? Focus anche sulla seconda criptovaluta, Ethereum, le cui “buone idee” potrebbero essere inglobate da Bitcoin in un (lontano) futuro. Molto dipenderà dallo sviluppo open-source (e quindi spontaneo) di Bitcoin
-
Il mining della criptovaluta è energivoro e, col tempo, potrebbe diventarlo ancora di più. Analizzando però in profondità gli sviluppi di questa industria emerge una possibile svolta green a tal punto da diventare essa stessa lo stimolo per spingere le aziende che producono energia elettrica ad utilizzare sempre più le fonti di energia rinnovabile. Vito Lops ne discute con Riccardo Giorgio Frega, da poco rientrato da un viaggio in Kenya dove ha potuto constatare che, proprio grazie al mining di Bitcoin, molti villaggi oggi possono ricevere energia elettrica
-
Ecco le principali casistiche di truffe orchestrate utilizzando le criptovalute: dalla vendita telefonica di “finti” token agli schemi Ponzi. Fino alla tecnica del “pump and dump” del prezzo. Conoscerle è il primo passo per proteggersi ed evitare di essere il bersaglio dei numerosi “gatto e la volpe” che bazzicano il vasto universo degli investimenti digitali
- Laat meer zien