Afleveringen

  • FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 54 - 12 Maggio 2025Di cosa parliamo* Il Collasso di Internet* Apple darà il segnale* AI Overviews è peggio di quello che pensi* AI Max di Google: un mondo senza Keyword* L’Internet Liquida sarà API First (o MCP)* La Realtà Aumentata* SalutiPremessa: Vi ho raccontato del WMF in Silicon Valley come parte del nostro Road to WMF 2025. Ci sono delle belle novità in arrivo. Il 29 Aprile si è svolto The Script Day: un evento online e gratuito dove alcuni dei Best PPC Influencers del 2025 ci hanno raccontato le novità sulla tematica. Mentre il 20 maggio si terrà la conferenza stampa del WMF.E poi ci sono due eventi partner nel Road To! Il primo è il SusHi Tech 8-10 maggio a Tokyo. Il WMF - We Make Future ha partecipato all'evento insieme al Comune di Bologna per ridisegnare il futuro delle metropoli.Il secondo è il Montemagno Live 2025, il tour che toccherà Milano, Torino, Firenze, Bologna e Roma! La tappa di Bologna del Montemagno Tour 2025 sarà al Teatro Europauditorium il 18 Maggio alle 21:00. E io ci andrò, visto che Bologna è la nostra città!Marco Montemagno salirà sul palco con un monologo di idee, humor e provocazione per affrontare le sfide future. Ci sarà anche un bonus esclusivo per accedere a un workshop gratuito su ChatGPT.Ci vediamo lì?Qui il sito ufficiale del Tour. Qui tutto il nostro RoadShow.IL COLLASSO DI INTERNETInternet, per come l’abbiamo imparata a conoscere, collasserà.Il potere economico si concentrerà nelle mani di pochi. La produzione di informazioni testuali sarà sempre minore, controllata, fatta da persone pagate in modo specifico per questo.Le voci autorevoli diminuiranno.Il mondo video resterà un mondo a parte, ma anche qui avremo un cambiamento con molta spazzatura e sempre meno valore, da andare a ricercarsi con cura.Questo è ciò che avverrà con la scusa dell’Intelligenza Artificiale.Se Google avesse attivato AI Overviews senza che ci fosse ChatGPT ci sarebbe stata una rivolta sociale. I guadagni di Google aumenteranno. Il traffico delle query informative non era poi così importante a livello economico per Google. Ma lo era per le aziende. Che alzeranno gli investimenti per compensare.I proprietari dei siti produrranno sempre meno contenuti informativi, perché non conviene.Sia chiaro: l’Intelligenza Artificiale Generativa è uno strumento utilissimo. Ma se c’è una possibilità che le cose possano andare male, questa possibilità sarà realtà.E non perché ci sono i cattivi in giro, ma perché il mondo nel quale tutti viviamo è un mondo che ha da molti anni una direzione chiaramente economica. Questa direzione, più l’azienda diventa grande, più diventa l’unico obiettivo da perseguire.Le aziende devono guadagnare. Non ci piove su questo.Non abbiamo però trovato il modo di proteggere il valore del mondo che viene distrutto da una cosa nuova.Attenzione. Voglio essere chiaro. Può essere che non ci sia alcun modo. Ma nessuno può saperlo perché non ci abbiamo nemmeno provato. Non vorrei però che passasse il messaggio del tipo: “hey, guarda che queste cose accadono sempre. Prendi Uber ad esempio…”Non è questo il caso. Qui stiamo parlando di toccare tutta la parte di condivisione della conoscenza in senso ampio. Cosa nascerà da questa era non lo sappiamo. Se l’Umanità si impigrisse perché non ha alcuna soddisfazione nel cercare qualcosa di nuovo da poi condividere, non sappiamo cosa potrebbe accadere.Vabbè, magari è un pensiero mio.Quando è nato il Web 2.0 sembrava una cosa solo FIGHISSIMA. Il frutto sono stati i Content Creator, che hanno subito mostrato il loro aspetto positivo, prima che le piattaforme ne approfittassero spremendoli e creando ambienti sempre più tossici, veloci, superficiali. Distruggendo poi i luoghi di discussione, cambiando radicalmente il significato della parola conversazione.Conversazione:Dal lat. conversatio -onis ‘il trovarsi insieme’, der. di conversari ‘trovarsi insieme’.Oggi è io contro chi non la pensa come me. Risultato? Odio ovunque.Vabbè, magari è un pensiero mio.Però sogno da sempre un mondo consapevole che ragioni insieme sulle innovazioni e sulla tutela di ciò che abbiamo. Magari non c’è soluzione. Il problema principale però è la resa cognitiva. Non parliamo nemmeno più di come si potrebbe fare diversamente. Accettiamo e basta.E le Big Tech se ne approfittano, ovviamente, di questo.Se possono guadagnare di più senza alzare polveroni, legittimate dall’innovazione o dal doversi adattare, lo fanno senza alcuna preoccupazione di distruggere le realtà che fino ad ora hanno creato quel valore. Vabbè, magari è un pensiero mio.A livello personale non sono preoccupato. Io da sempre regalo tutto quello che ho. Ma ricordo cosa è successo con i blog. C’è stata un’era fiorente, molte persone scrivevano, conveniva. Poi non c’è stato modo di renderle indipendenti. Si sono fatte assumere e hanno smesso di condividere.Spero che questa cosa non avvenga con un più grande impatto. La mia paura più grande è che il danno più grande lo subiremo noi come esseri umani. Così come abbiamo perso la voglia di parlare davvero con qualcuno, di conversare, di approfondire…non vorrei che perdessimo la capacità e la voglia di condividere.Vabbè, magari è un pensiero mio.Tipo…Wikipedia non sarebbe mai nata da questo mondo.APPLE DARÀ IL SEGNALEÈ un po’ di tempo che dico di cambiare il motore di ricerca interno dei siti e di mettere il proprio ChatGPT o Gemini attraverso un sistema con i RAG.Questo per due motivi:* è un sistema migliore* si possono iniziare a studiare i comportamenti del nostro target e comprendere meglio il nuovo mondoMa nonostante i vantaggi nel farlo siamo sempre troppo lenti. Ci sono però una serie di notizie che riguardano Apple che magari aprono un po’ la mente: aldilà del cambio di naming da Search ADS a Apple ADS, quelli di Cupertino hanno fatto sapere che stanno parlando con Anthropic, OpenAI e Perplexity perché vorrebbero integrare la ricerca AI al posto della ricerca classica.Il tutto nel contesto del processo che vede sotto accusa l’accordo Apple-Google come motore di ricerca. Eddy Cue (Senior Vice President Services di Apple) ha detto che è vero che la ricerca AI ha una qualità peggiore, ma che le ricerche tramite Google sono calate.Google ha dovuto fare un comunicato stampa per smentire questo calo, affermando il contrario. Su Search Engine Land entrano nei dettagli di questa diatriba.Pensate a questa cosa: per anni si è pensato che Apple dovesse avere un suo motore di ricerca, oggi invece potrebbe fare un accordo per un modello ibrido e poi costruirselo più facilmente.Di sicuro c’è una strada importante: Apple sta pensando di sostituire il suo sistema interno di ricerca. È un segnale molto forte.Poi magari continuerà a portare avanti il suo accordo con Google e sostituirà Search con AI Mode, offrendo anche le alternative. Ma la strada è spianata: l’esperienza di ricerca sta cambiando radicalmente.Di sicuro su Google avremo l’AI Mode come default. Su questo tema vi consiglio il grande articolo di Gianluca Fiorelli: Why AI Mode will replace traditional search as Google’s default interface.Troverete un sacco di spunti. Alcune cose le conoscete già perché io e Gianluca ci confrontiamo spesso e abbiamo una visione simile. Dal Search Journey a Discover in home.Altre invece sono nuove e di approfondimento anche per me.AI OVERVIEWS È PEGGIO DI QUELLO CHE PENSIQualche mese fa scrivevo che il calo di traffico dovuto ad AI Overviews avrebbe sicuramente portato un traffico più vicino alla conversione, ma che comunque avremmo perso un quantitativo di utenti importante. E suggerivo di salvare il tutto con Big Query.Sto leggendo in giro che questi utenti che stiamo perdendo sono traffico non molto utile, perché vogliono solo informazioni.Purtroppo non è così.L’AI Overviews non si attiva solo per le query informative semplici, ma anche per quelle complesse, dove la risposta la offrono e l’hanno sempre offerta i siti.Il problema principale riguarda però il fatto che questo traffico molto importante è da considerare come Awareness. Certo, per alcuni progetti il problema è principalmente economico. Un sistema basato sulle pageviews è destinato a chiudere. Per le aziende invece, significa perdere una grande fetta di Awareness. E a volte anche dei passi successivi del Customer Journey. È vero che le aziende dovranno produrre più contenuti e aumentare la quantità di volte che sono pertinenti. È vero che bisogna creare dei contenuti molto approfonditi.Ma la questione va focalizzata. Purtroppo ci perdiamo sempre in quello che accade oggi senza fermarci a riflettere. È Awareness molte volte.E per compensare questo traffico non si può pensare di fare un piano solo per entrare dentro AI Overviews, perché il quantitativo di persone che poi clicca è troppo basso.La parte di Awareness va potenziata andando a trasformare i contenuti informativi

  • Questo dispositivo registra, trascrive e riassume. Usa l'Intelligenza Artificiale per creare riassunti a seconda del contesto.

    FUNZIONA BENISSIMO. È davvero un modo rivoluzionario per chi prende appunti, fa riunioni, produce contenuti sfruttando la voce!


    00:00 Il Plaud NotePin
    01:32 Ma non posso usare il telefono?
    02:33 Cosa contiene il bundle
    03:40 Come iniziare a registrare
    06:22 L'app, la web app e i piani di prezzo
    10:44 I modelli di generazione AI
    17:00 Cosa genera esattamente?
    18:12 Azioni ed esportazioni


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    Ci tengo a precisare che la recensione non è dietro compenso o accordi con l'azienda Plaud. Non sono mai entrato in contatto. PER ORA.

    FastLetter: Una fonte buona dalla quale aggiornarsi
    https://giorgiotaverniti.substack.com/

  • Zijn er afleveringen die ontbreken?

    Klik hier om de feed te vernieuwen.

  • Questa è una notizia troppo importante e poco condivida in giro.
    YouTube supporterà il No Fakes Act con la tecnologia migliore attualmente!

    Io ne sono super felice!

    https://blog.youtube/news-and-events/youtube-supports-the-no-fakes-act/

  • Alcune tipologie di contenuti avranno molta visibilità. Articoli, news, video, local, personalizzazione, AI.

    Questa è una buona opportunità per molti.


    FastLetter: Una fonte buona dalla quale aggiornarsi
    https://giorgiotaverniti.substack.com/

  • Ho l'impressione che Google stia lavorando a darci una funzionalità dove non si saranno i siti nelle SERP come li vediamo oggi. E che alcune query possano diventare una deep research..

    Qui trovate tutte le fonti
    https://giorgiotaverniti.substack.com/p/ai-overviews-addio-ai-siti-internet

  • FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 53 - 16 Aprile 2025Di cosa parliamo* La SEO sta Esplodendo* Il Filtro Web* AI Overviews e AI Mode* Le caratteristiche vincenti di chi è in AI Overviews* I test in corso* Tracciare AI Overviews e traffico LLMs* È vero che Google penalizza i contenuti Generati con l’AI?* LLMS.txt: sconsiglio di usarlo* I Piani Editoriali: Push e Ispirational* Qualche altra segnalazione* SalutiPremessa: se lavori a Milano e hai necessità di aggiornare o formare il team digital del quale fai parti, sappi che il 6, 7 e 8 Maggio L’Accademia di Search On arriva a Milano!Sarà una grande opportunità di formazione per tutti i team e le agenzie di Milano e dintorni.Portiamo i nostri 3 Seminari migliori:* AI per Agenzie e Team Digital con Alessio Pomaro* La SEO del Futuro con me (Giorgio Taverniti)* Google ADS per l’-Ecommerce con Gabriele BenedettiSpero di vedere alcuni di voi a Milano.Prima di entrare nel dettaglio un avviso: in questa edizione ci sono molti link a puntate precedenti. Questo accompagnato dal “ve lo avevo detto qui”.Non è per mettere in evidenza che sono anni che dico alcune cose che si avverano è perché ci sono degli approfondimenti passati che sono validi che forniscono contesto, approfondimento e fonti.LA SEO STA ESPLODENDO!“La SEO è morta”..“la SEO è morta” e poi non so se c’è stato un periodo con così tante richieste sulla SEO.“ChatGPT ucciderà tutto”..“ChatGPT ucciderà tutto” e poi appena arriva AI Overviews in Italia si crea un pandemonio che mai ho visto prima.Google Trends mostra un picco molto forte. Poi è vero che ci sono dati incoerenti e che nelle prossime ore si capirà di più come dice Martino Mosna qui (qualche bot?), ma è pur vero che se guardate le chiavi strettamente correlate in molte country il dato è in salita. Quello è un picco esagerato e scenderà o Google spiegherà. Guardate però la Germania nella discussione di connect dove i dati sono puliti. Non c’è dubbio che c’è un’interesse forte in questo momento.Lo ripeto da 20 anni: “La SEO non morirà mai, perché è uno stile di vivere il web”.Dove c’è una barra di ricerca, ci sarà sempre da ottimizzare. Dove c’è un ambiente in cui le persone soddisfano i loro bisogni, ci sarà sempre da creare contenuti per farlo.Punto. Il resto sono le opinioni di persone incompetenti che di Internet non ci capiscono un tubo.O gli effetti della Content Creation Tossica che è arrivata su LinkedIn.La tendenza, sempre più in ascesa, di trasformarsi in Content Creator per ottenere visibilità è un danno molto forte. Perché le persone, cosa che avviene anche nel mondo del giornalismo, sono a caccia della news da sparare forte.Ma poi c’è il corto circuito:* sempre più persone che non conoscono la materia la sparano forte* sempre più persone che non conoscono la materia interagiscono con chi la spara forteCosì ci sono una marea di informazioni false, imprecise, inutili, dannose su Digital Marketing, AI e SEO che davvero non se ne può più.Ma la SEO è sempre più viva. E per me significa Search Ecosystem Optimization. Non un significato teorico, ma pratico. Che ha a che fare con la Search Journey Umana, il framework che è nato dalle riflessioni post Google Liquido. E che vi mostro sotto.Non tutti i clienti sono pronti per un approccio di questo tipo, ma quando ne troviamo uno che lo è, lo spieghiamo e proponiamo.E infatti non credo molto alla figura dello SEO Specialist, credo alla sua evoluzione con competenze sempre più digital. Il tutto torna. C’è anche un’edizione della FastLetter che approfondisce questo concetto: Addio SEO Specialist!IL FILTRO WEBQuesto che vedete qui sotto è il filtro Web. Per chi non può vedere o sta ascoltando, insieme ai filtri Immagini, Video, Notizie, Video Brevi (ne parlerò sotto) c’è anche quello Web.A me non piace il nome Web. Lo avrei chiamato Pagine Web. Perché lì ci sono solo pagine. I Video e le Immagini fanno parte del Web. Invece finendo nel filtro Web ti mostra solo pagine web. La lista classica, potremmo chiamarla i 10 link blu. Sembra un’operazione nostalgia.Invece qualche giorno fa ho capito a che cavolo serve sta roba.Un po’ avevo paura a dirlo a voce alta. Ma è arrivato il momento.Ad un certo punto l’unico risultato che avremo sarà AI Mode. Andando su Google, nella sua home, metteremo la nostra domanda e per molte di queste riceveremo solo quella che oggi si chiama AI Overviews o AI Mode.Sotto non ci saranno i risultati di ricerca come li intendiamo oggi. Non ci saranno le pagine dei Siti Internet. Quelle spariranno. Resteranno solo nel filtro Web, dove avremo i 10 link blu.Sotto l’AI Mode o AI Overviews, avremo la possibiltà di interagire ancora con l’AI, una sorta di correlate espanso o people also ask. Le SERP classiche saranno nel filtro web, al massimo come avviene ora i migliori resteranno aperti a destra (ma bisogna vedere la questione pubblicitaria).Ricordate quando dicevo sul motore del futuro:Clicco, cerco, scrivo il prompt, il sistema riconosce l'intento e mi risponde, a volte con un elenco di link, a volte con una risposta, a volte con la voce..come vorrà... dove vorrà.Quello accadrà. E qui viene in gioco la Liquidità di Google.Quello per cui sono preparati da anni.Si rafforza la mia idea che il traffico ai siti crollerà e che è importante il collegamento con Big Query.AI OVERVIEWS E AI MODEL’AI Mode l’ho spiegata qui. Ed è l’edizione della newsletter che poi mi ha portato al video “Google è il motore di ricerca del futuro”. Qui ho raccolto una serie di funzionalità che ci sono su AI Overviews, alcune solo in inglese, ma sappiamo che arriveranno: confronti, piani, tabelle, tutorial.Ma cos’è l’AI Mode?È una AI Overviews con steroidi. Trovata la chiave di volta, ovvero come usare Gemini in modo economico, ecco che lo scalano a tutti. E oggi che possiedono Gemini 2.5 che ha surclassato tutti (come dissi all’inizio di questa storia), questa roba è pazzesca.Le query sono cachate. Molte quando si attiva AI Overviews hanno il loghino di Gemini con la parola Ricerca che scompare in funzione delle parole Generazione in corso e poi esce AI Overviews. È un processo.Altre…hanno solo AI Overviews. Quelle…studiatele di più :)Sono soggette a meno cambiamenti nel tempo :)Perché non cambierà il risultato tra mesi di domande così: [come creare una tabella excel] e Google con l’AI creerà la migliore risposta possibile con le fonti ufficiali. Una deep research specifica.Una considerazione: ad oggi non c’è un piano di inserire i dati di AI Overviews dentro Search Console in modo separato. È un grande peccato. Però da Google fanno sapere che essendo un test, potrebbe creare confusione. I dati ci sono, ma sono accorpati agli altri, insomma è come un featured snippet. Per ora.E se non volete comparire potete usare il nosnippet. LE CARATTERISTICHE VINCENTI DI CHI È IN AI OVERVIEWSPosso ottimizzare per l’AI?Sì, ma sempre per gli utenti. Perché noi cercheremo cose mai cercate prima perché abbiamo una nuova possibilità di ricerca.Cambieranno intenti e informazioni.Quindi, siccome l’ottimizzazione è pertinenza, bisogna che in pagina ci siano le informazioni giuste. Come dicevo qui (per approfondire).Esempio dall’approfondimento.La persona cerca una soluzione. Ho bisogno di un paio di scarpe comode perché dovrò camminare per 20 giorni di fila circa 30.000 passi al giorno. È probabile che io incontri la pioggia.Se in pagina non avete questa informazione, che riguarda la soluzione, che cosa cavolo ottimizzate?Rivedere la SEO per l'avvento dell'Intelligenza Artificiale è INUTILE se:* Non si cambia il processo di creazione di contenuti (risorse).* Non si cambia il processo delle informazioni in nostro possesso (e non in nostro possesso) che poi devono essere pubblicate.* Non si cambia il processo di raccolta ed elaborazione dei dati.Quindi, una volta che abbiamo individuato come le persone cercano questi bisogni, sapremo anche le informazioni che dobbiamo avere in pagina. Come migliorare la visibilità dentro AI Overviews o altri?Ad oggi esiste un brevetto di Google che si chiama Generative summaries for search results. È importante ricordare che non sappiamo quali brev

  • Google e AI Generativa: NESSUNA penalizzazione dei contenuti!
    https://www.youtube.com/watch?v=ZLPpHtRN00Y

    Raga, è una Bufala.
    Lo so che quasi tutta Internet sta dicendo che Google penalizza i contenuti creati con l'AI Generativa...ma è falso.

    Vi spiego perché.

  • Perché SCONSIGLIO l'uso di LLMS.txt
    https://www.youtube.com/watch?v=Pd4_NzGnDhY

    Nelle ultime settimane è andato in hype il file LLMS.txt
    Addirittura si dice che migliora la visibilità negli LLMS..

    In che modo resta un mistero.

  • Perché Google è ancora lì?
    Perché la SEO non muore?

    Una disamina su quello che sta avvenendo, tra esperti di Intelligenza Artificiale che hanno capito poco di Internet, evoluzioni della Ricerca, SEO e via dicendo..

  • Google ADS Audit: l'analisi più POTENTE del mondo Digital?
    https://www.youtube.com/watch?v=mWRWSha7gc0

    In quest'ora e mezza parliamo con Gabriele Benedetti di una delle attività più potenti per chi investe su Internet: l'audit di Google ADS.

    Gabriele ci illustra a chi serve e per ogni figura ci dice perché: CEO, CFO, Manager e PPC Specialist.

    Ne abbiamo per tutti!

  • FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 51 - 5 Marzo 2025Di cosa parliamo* Il clamoroso flop di ChatGPT 4.5* Sam Altman per quanto resterà alla guida di OpenAI?* Arriva il terremoto per la SEO in Italia: AI Overviews su Google* AI News: tutto quello da sapere* Marketing News* Strumenti* SalutiPremessa: l’AI Festival è stato un grande successo. Abbiamo fatto soldout, registrato 10.000 presenze, rivisto un sacco di persone e respirato un clima di entusiasmo molto importante. Siamo molto soddissfatti: sono state colte davvero tante opportunità di business con gli stand e le aree B2B sempre piene. E poi la formazione. Che qualità!Gli speech molto interessanti e una formazione di alto livello hanno certificato questa seconda edizione come la più interessante. E ora ci aspetta il WMF, dove l’AI è centrale :)Intanto vi segnalo che per il Corso di AI-Commerce c’è uno sconto valido fino a Venerdì 7: basta mettere il codice AIFEST20Cosa è?Con Search On Media Group abbiamo contribuito al Corso AI-Commerce by Casaleggio Associati. 32 Moduli composti da micro-lezioni di 5 minuti, molto pratiche e piene di spunti, per oltre 4 ore. Ho tenuto personalmente le lezioni dedicate al Digital Marketing, portando il know how che abbiamo acquisito in questi anni in Search On Consulting dove abbiamo implementato l’AI in medi e grandi e-commerce: nell’advertising, nella SEO, nella produzione dei contenuti, nell’analytics. Qui il corso dove sono docente insieme a Davide Casaleggio.IL CLAMOROSO FLOP DI CHATGPT 4.5Possiamo dirlo senza problemi: la versione 4.5 di ChatGPT è un flop clamoroso.Non tanto per il modello in sé, che comunque delude le aspettative, ma per tutto quello che c’è intorno oggi.Tutti quanti stavamo aspettando la prossima versione di ChatGPT. Da molti mesi. Solo che gli annunci sui modelli tardavano ad arrivare. Quindi prima ci siamo sorbiti il modello 03 che però ha prestazioni come 01, solo che costa meno. Poi abbiamo atteso il modello successivo. Ma questo non è arrivato.E l’ipotesi che ho fatto mesi fa si è concretizzata: col cavolo che avrebbero annunciato il 5, perché i concorrenti erano andati più avanti del previsto, quindi non sarebbe stato disruptive rispetto a quello che c’è oggi. Ci aspettavamo qualcosa di clamoroso. Invece non solo non lo è, ma hanno speso un botto e i costi per usarlo sono alti.E in effetti è così. Il modello non stacca gli altri. Considerando inoltre che Gemini e DeepSeek sono rilasciati da un po’ e stanno lavorando alle prossime versioni, possiamo dirlo: NON C’È PIÙ ALCUN GAP.Quello che ipotizzava Andrea Dragotta molti mesi fa, ovvero che i modelli sarebbero stati una commodity, è realtà.OpenAI non sta innovando. È inutile girarci attorno. L’annuncio è stato pessimo, fatto da persone non competenti. Sam Altman non c’era (e ci credo). La distribuzione non è avvenuta a tutti gli account. I costi sono stati enormi con un modello molto costoso.Non hanno rilasciato il 5 per marketing, non hanno rilasciato a tutti il modello perché non hanno tutte le GPU che servono. Non è disruptive.Unica cosa è che le risposte che offre sono più umane. Che ridere…come Anthropic e Gemini in pratica.La questione però non è facile. E non era prevedibili da quelli che non conoscono da vicino quel mondo. Come mi dice spesso Alessio Pomarola crescita derivante dalla scala, con le architetture attuali, non sta più permettendo balzi evolutivi importanti.Lo ha ripetuto all’AI Festival dove ha mostrato qualcosa per superare questo limite: Titans di Google. Rilasciato pubblicamente come AlphaGeometry 2.Perché questo è un punto chiave: Google rilascia molto pubblicamente. OpenAI ha scelto di chiudersi perché pensava che così facendo non li avrebbero raggiunti in fretta. Invece hanno fatto male i calcoli.La 4.5 è solo un modo per tentare di riprendere la leadership, ma nonostante gli enormi investimenti e costi, sarà superata dal prossimo modello. Che Flop Clamoroso.SAM ALTMAN PER QUANTO RESTERÀ ALLA GUIDA DI OPENAI?Lo dico senza mezzi termini: Sam Altman non è la persona giusta a guidare OpenAI. Per quel ruolo che sta coprendo serve una persona competente in quel ruolo. Non ci si improvvisa. Anche a Google, all’inizio, i fondi di investimento hanno imposto Eric Schmidt perché Brin e Page non erano in grado. Poi, dopo 10 anni, Page è riuscito a ricoprire il ruolo.E attenzione, visto che arriveranno i fanboy e le fangirl, se cercate bene, esattamente un anno fa dicevo che sarebbe stato meglio che Pichai si dimettesse da Google. Non è una questione di fare il tifo per uno o per l’altro.Pichai poi si è ripreso. Sono state decisive le scelte su DeepMind a cambiare la rotta. Ovviamente Pichai ricopre quel ruolo da tanto, con anni di gavetta. Sam Altman no e si ritrova anche in un cambiamento molto importante.Ma di sicuro ci sono alcune tematiche fondamentali:* molte persone sono andate via da OpenAI* Internet non è quella di 20 anni. OpenAI sta competendo con le BigTech che hanno miliardi di investimenti ogni anno sull’AI. Se la parte economica di OpenAI che dovrebbe generare profitti per investire è fatta solo da investimenti, è un bel problema.Queste due cose messe insieme sono una bomba contro l’innovazione.A parte qualche funzioncina, OpenAI non ha lanciato niente di innovativo e l’Open Source ha iniziato a metterli in difficoltà.Sono sempre più convinto che saranno inglobati da Microsoft. Bruciare il GAP competitivo mostruoso che si era creato in così poco tempo è veramente un peccato capitale.ARRIVA IL TERREMOTO PER LA SEO IN ITALIA: AI OVERVIEWS SU GOOGLEEh niente. Ci siamo. Alla fine forse essere indietro conveniva :DBattute a parte è attivo per molti account AI Overviews in Italia come mostra Luca de Berardinis qui.Per alcune query sarà una bel problema. Il CTR crollerà. Spero abbiate applicato questoAI NEWS: TUTTO QUELLO DA SAPEREVediamo le news da seguire:* È stata annunciata la data del Google i/o. Il 20 e il 21 Maggio: https://io.google/2025/ * Gemini 2.0 per le Aziende arriva su Workspace con i modelli migliori* Ecco la Nuova Era: con l'AI la Formazione è Responsabilità PERSONALE * Opera introduce Browser Operator: AI Agent dedicato all'automazione del browser integrato direttamente al suo interno. Lo spiega Alessio Pomaro. Per me il futuro è nel Browser, di tutto. Speriamo che inseriscano sempre più funzioni.* Finalmente anche i sistemi considerati vecchi iniziano a integrarsi con l’AI. Lo ha fatto Alexa e lo ha fatto Google Translate. Giusto per ricordarci che l’AI va veloce, ma l’integrazione con sistemi esistenti è lenta.* Su Adobe Firefly potete generare video da testo e immagini!* OpenAI rilascia DeepResearch anche per gli utenti plus. Dopo Perplexity, ecco quello di OpenAI. Hanno deciso di lavorare in modo diverso, usa molta forza, quindi ci mette di più. Ma quello di Google, nonostante sia depotenziato per ora dal modello 1.5, è più utile perché si basa su ciò che trova nelle sue SERP. Quello di OpenAI è più utile per ricerche molto generiche. Ripeto, per ora.* Interessante questo Get coding help from Gemini Code Assist — now for free. Non ho ancora provato un tubo, ma credo che Claude 3.7 Sonnet sia il top. Vedremo.* Attenzione che su Gemini hanno rilasciato anche Image3 per le immagini, il modello più performante sul mercato per il text-to-image.* Pomaro suggerisce che è possibile usare Veo 2 per generare video tramite Freepik* Accelerating scientific breakthroughs with an AI co-scientist di Google. Na BOMBA* La conoscete la funzione utilità di Gemini?* Microsoft ha annunciato Majorana 1, il primo chip quantistico. Sarebbe veramente bello se il mondo andasse nella direzione giusta di applicazione di queste innovazioni.* Peter Kruger, nostro ospite al WMF, ha lanciato AutoBench * i 4 Robot Umanoidi più avanzati al mondoIn tutto questo attenzio

  • Arriva Gemini sui profili aziendali!

    Le differenze, le opportunità e i limiti. Molti argomenti oggi!

    Gemini Workspace vs Personale
    ChatGPT vs Gemini
    Gemini in Workspace
    I limiti di TUTTI i modelli di Thinking oggi


    La mia FastLetter
    https://giorgiotaverniti.substack.com/

  • 5 CHICCHE che trovi dentro YouTube Analytics
    https://www.youtube.com/watch?v=DBSe4m-Djhk

    Trovare partnership, capire quali video fare, capire come farli, cosa dire nel video...

    In YT Analytics ci sono delle chicche che possono orientarci veramente bene

  • Ecco la Nuova Era: con l'AI la Formazione è Responsabilità PERSONALE
    https://www.youtube.com/watch?v=ELbg1ejRvqA

    L'intelligenza artificiale ci ha portato in una nuova era a livello umano.
    Quello dove la formazione è responsabilità personale.

    Ed è un grande rischio.

  • FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 50 - 18 Febbraio 2025Di cosa parliamo* AI Mode di Google: il motore di ricerca del futuro sta arrivando* I disastri al traffico dei siti Internet* La mossa di OpenAI: arriva GPT 5 * I trend dell’AI nel 2025* YouTube: le views da TV superano tutte le altre* Da Leggere* Mie Interviste* SalutiPremessa: siamo a 50 edizioni della FastLetter! Sono molto soddisfatto e anche convinto che curare una newsletter sia importante oggi più di ieri; con tutto il casino che c’è ogni giorno su Internet, con la quantità di materiale che viene condiviso, avere dei luoghi di raccolta diventa importante.Prima di iniziare 4 segnalazioni. La prima: il 26 e 27 Febbraio l’AI Festival, il Festival Internazionale sull'Intelligenza Artificiale, torna a Milano: https://www.aifestival.it/.Io terrò due speech, spero di incontrarvi in tanti! C’è un programma PAZZESCO!La seconda: con Search On Media Group abbiamo contribuito al Corso AI-Commerce by Casaleggio Associati. 32 Moduli composti da micro-lezioni di 5 minuti, molto pratiche e piene di spunti, per oltre 4 ore. Ho tenuto personalmente le lezioni dedicate al Digital Marketing, portando il know how che abbiamo acquisito in questi anni in Search On Consulting dove abbiamo implementato l’AI in medi e grandi e-commerce: nell’advertising, nella SEO, nella produzione dei contenuti, nell’analytics. Qui il corso dove sono docente insieme a Davide Casaleggio.La terza: ho contributo alla Guida Ecommerce 2025 prodotta da Ecommerce HUB.La quarta segnalazione è:Il marketing accessibile a tutti è un ebook gratuito di oltre 200 pagine di Raffaele Gaito e Clelia Ragosta. Consideralo come una sorta di glossario del marketing da tenere sempre a portata di mano. Scaricalo qui.Raffaele dice:Penso che il marketing, per essere veramente efficace, debba essere accessibile a tutti.AI MODE DI GOOGLE: IL MOTORE DI RICERCA DEL FUTURO STA ARRIVANDOSunder Pichai ha dichiarato che nel 2025 Alphabet investirà 75 miliardi in AI: attenzione, l’investimento non è nei prossimi 5 anni o nei prossimi 10. È nel 2025.E ha anche detto che il 2025 sarà l’anno più importante per l’innovazione nella ricerca.E allora ecco la mossa di Google, stanno disegnando il motore di ricerca del futuro: arriva Google con AI Mode. L’immagine è condivisa da 9to5google.Una AI Overviews con steroidi (c’è un brevetto dedicato a questo e domani uscirà il video su FastForward che lo spiega).È importante per tre motivi.Il primo è la scala: come si può vedere dall’immagine è allo stesso livello dei filtri di ricerca, come immagini, video e altri. Google ora è sicura delle sue funzionalità di AI Generativa e si sta preparando a farla usare a miliardi di persone.Sullo smartphone sta preparando l’update con l’opzione direttamente nel widget, qui la mostra direttamente a tutti.In pratica è sempre attivabile facilmente, anche quando non lo è. Diventa one click.Il secondo motivo è viene attivata con Gemini 2.0.Questo avviene perché Google ha ridotto i costi del 97%. Gemini 1.5 è stato il peggior modello, l’integrazione attuale con Workspace è inusabile e lo puoi fare solo in inglese.Ma la 2.0 è di un altro livello. Google di default ha attivato la flash 2.0 a tutti, che non è il massimo, ma comunque è usabile.Sono però i modelli successivi che raggiungono livelli importanti. Il Flash Thinking e quello con le APP (ci farò un video specifico per l’Integrazione con YouTube), anche se il mio modello preferito dal quale non riesco più a staccarmi è il Pro Experimental.Il loro valore è visibile nella Chatbot Arena LLM Leaderboard, perché una cosa è la mia opinione un’altra cosa è il dato. Il terzo motivo è l’inizio di una marea di opzioni specifiche da una sola barra di ricerca, la barra dell’accesso a l’ecosistema di Google. Un esempio sono le opzioni specifiche di AI Overviews che si fanno sempre più interessanti e sempre più mangia traffico ai siti.Solo per rinfrescare la memoria a tutti: Google è diventato Google anche perché in questi quasi 30 anni di attività ha inserito una marea di nuove funzionalità di ricerca utili che hanno creato un divario pazzesco con gli altri.E come lo ha fatto? Analizzando cosa cerchiamo.Per questo motivo attivando a miliardi di persone la ricerca in AI Mode, la quantità di dati e informazioni per studiare i comportamenti umani sono incalcolabili. Un po’ come è stato con Deep Research che poi è stata una funzionalità copiata da tutti, qui stiamo per vedere migliaia di funzionalità che sarà impossibile copiare.Per questo dico il motore di ricerca del futuro. I DISASTRI AL TRAFFICO DEI SITI INTERNETMentre leggo molte conversazioni su qual è il miglior modello di linguaggio mi chiedo perché c’è invece poca discussione sul traffico che perderanno i siti internet e come dovremmo fare per salvare il salvabile:LA MOSSA DI OPEN AI: IN ARRIVO GPT5Negli ultimi mesi non c’è stata questa grande innovazione da parte di Open AI, piccoli passi in avanti di una realtà che ha guidato l’innovazione fino a questo momento. I Task, Operator (sono arrivati terzi), DeepResearch (copiata) e le istruzioni per la personalizzazione di ChatGPT sono quelle con più visibilità. O da qualche giorno la possibilità di usare i modelli di reasoning caricando immagini e file.Raffaele Gaito dice che ha la sensazione che stiano facendo piano per non spaventarci. Eppure anche quello che rilasciano mi sembra non soddisfacente. Copiano opzioni (come l’attiva/disattiva opzione), copiano funzionalità come Deep Research (ora anche Perplexity ha lanciato questa funzionalità).Il modello 03 mini è stato realizzato per farlo lavorare a bassi costi, non per performare, infatti ha le stesse performance di 01 mini. Costa molto meno. Secondo me ci hanno messo molto a rilasciarlo per fare in modo che sia vicino all’altro lancio importante, per non fare figuracce. Perché da qualche mese non sono più leader nelle performance degli LLM, ma torneranno ad esserlo a breve.Infatti Sam Altman ha annunciato l’arrivo di GPT 4.5 e poi di GPT 5.La vera novità è che saranno gratuiti. Tanto entusiasmo? No, sono costretti a renderli gratuiti perché l’open source rilanciato da DeepSeek ha fatto il botto: tanti hanno seguito questa strada e infatti sia Microsoft che Google hanno rilasciato i loro ultimi modelli e integrazioni gratis.Interessante invece la semplificazione dei prodotti, perché sia i nomi dei modelli sia l’interfaccia non è il massimo oggi. Hanno ammesso l’errore.In sostanza, in futuro, ci sarà solo GPT 5 e farà tutto insieme, sceglierà quando arrivare la deepresearch o il canvas. E ci saranno i 3 accessi classici:* Utenti Free: GPT 5 ad intelligenza base* Plus: GPT 5 a intelligenza avanzata* Pro: GPT 5 a intelligenza ancora più avanzataSi semplifica, ma è la strada giusta? Dal mio punto di vista sì, spero però che sia chiaro come attivare le varie modalità. Secondo il mio modesto parere sarebbe da inserire tutto dietro un grande pulsante avanzate.Proprio come la ricerca avanzata. Ovvero lasciare l’opzione più usata visibile e facile, ma avere un controllo e una chiarezza di come funziona il tutto cliccando su avanzate. Perché la paura della tecnologia nasce da ciò che non sappiamo sul funzionamento di quella tecnologia.Tra le altre cose nascondere le opzioni va proprio in linea con quello che dicevo sopra di Google: giustamente non vogliono farsi copiare a vicenda.L’AI non avrà un leader, ma ci aspetta un mondo di leadership frammentata. E questo è solo che un bene.Vi lascio al video di approfondimento con anche altre news da OpenAI!I TREND DELL’AI NEL 2025Oramai ognuno fa i suoi annunci di investimenti nell’AI. Gli USA e l’Europa. Poi Microsoft e Google. Sembra una gara. L’Italia sta muovendo i suoi primi passi con i modelli Velvet e Vitruvian-1. Piccoli passi, ma si muovono.Però gli LLM sono oramai una commodity. Nonostante parliamo ancora di qual è il migliore, cosa che oramai non serve più, volevo invece introdurre quelli che sono per me i TREND di questo 2025.E sono 7:* Agenti* OpenSource* Quantizzazione* RAG* Video* Uso in locale e offline* Controllo Hardware e SoftwareHo creato un video di approfondimento se ti interessa!YOUTUBE: LE VIEW DA TV SUPERANO TUTTE LE ALTRE!Il CEO di YouTube, Neal Mohan, scrive questo post sul blog ufficiale. Ad un certo punto dice: “YouTube is the new television”. Sto aspettando da circa 7 anni che decidano di comunicarla come la TV del Mondo, come l’ho definita, così finalmente posso chiedere i diritti!Battute a parte, chissà che fine

  • Sarà gratuito.
    Sarà tutto semplificato.
    Sarà potentissimo.

    Ma non sono più leader. Parliamone!


    Domani approfondiamo la ricerca di Google con AI!
    FastLetter: Una fonte buona dalla quale aggiornarsi
    https://giorgiotaverniti.substack.com/

  • I Prossimi 7 IMPERDIBILI Trend dell'Intelligenza Artificiale per il 2025

    https://www.youtube.com/watch?v=z1okpqaOSSs

    Il 2025 vedrà una serie di Trend dell'Intelligenza Artificiale che per me sono imperdibili.

    Li seguirò con attenzione e ve li racconterò. Scopriamo quali sono.

    #intelligenzaartificiale #ai

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    INDICE E FONTI

    00:00 Considerazioni sugli LLM
    01:13 Primo
    02:13 Secondo
    03:08 Terzo
    03:57 Quarto
    04:35 Quinto
    07:30 Sesto
    07:52 Settimo
    10:00 Recap e conclusioni

    L'AI Distruggerà il Traffico verso i Siti Internet e l'unica cosa che DEVI fare non la stai facendo!
    https://www.youtube.com/watch?v=Jbp05dOzDjk

    FastLetter: Una fonte buona dalla quale aggiornarsi
    https://giorgiotaverniti.substack.com/