Afleveringen
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“The Globe”, avvio 2025. Proseguono la crescita positiva negli USA e la moderata espansione in Eurozona. Continua anche l’allentamento della restrizione monetaria delle banche centrali, che era stata decisa per frenare l’inflazione. L’attesa per l’inizio del mandato della nuova amministrazione USA ha il potenziale di creare volatilità sui mercati, ma lo scenario di riferimento rimane favorevole. Scopri il posizionamento di Eurizon per l’avvio del 2025 con Andrea Conti, responsabile Macro Mercati della SGR. Audio registrato il 17.12.2024.
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La Fed taglia i tassi di interesse di 25 punti base, ma rallenterà il ritmo dei ribassi nel 2025. Approfondiamo con Laura Pozzini, del team Macro Research & Product Specialist di Eurizon.
Audio registrato il 19.12.2024. -
Zijn er afleveringen die ontbreken?
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Nella riunione del 12 dicembre la BCE ha confermato le attese tagliando i tassi ufficiali di 25 punti base. Si tratta della quarta riduzione dei tassi attuata a partire da giugno. La BCE ha inoltre modificato in senso accomodante la guidance, cioè il suo orientamento prospettico, rimuovendo il riferimento all’intenzione di mantenere i tassi su livelli restrittivi. Approfondiamo con Laura Dal Bosco, del team Macro Research & Product Specialist di Eurizon. Audio registrato il 13.12.2024.
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Eurizon Weekly 16.12.2024. Il quadro macro che si sta delineando mostra una certa divergenza tra Unione Europea e Stati Uniti. L’attenzione degli investitori va ora sulla prossima riunione della Federal Reserve, da cui sono attese indicazioni circa il futuro percorso della politica monetaria degli Stati Uniti. Approfondiamo con Stefano Cucchi del team Macro Research & Product Specialist di Eurizon. Audio registrato il 16.12.2024.
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I dati degli ultimi 2 mesi sono stati molto volatili ma la tendenza di fondo resta compatibile con una continua ripresa del mercato del lavoro. Il tasso di disoccupazione, invece, è risalito e ciò mantiene aperta la strada al possibile nuovo taglio dei tassi alla prossima riunione della Fed del 18 dicembre. Approfondiamo con Laura Pozzini, del team Macro Research & Product Specialist di Eurizon. Audio registrato il 6.12.2024.
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Eurizon Weekly 09.12.24. In settimana l’attenzione è tornata a focalizzarsi sui dati macro. Negli USA tassi in calo, con i dati relativi al mercato del lavoro che restano positivi. In Europa l’incertezza politica francese ha tenuto i tassi tedeschi stabili sui livelli della settimana precedente. La caduta dell’attuale governo e l’attesa per l’incarico ad un potenziale nuovo primo ministro non hanno però generato eccessiva volatilità. Settimana positiva anche per le borse, con l’indice S&P 500 che consolida nuovi massimi assoluti. Il focus si sposta ora sulle decisioni delle banche centrali attese per le prossime settimane. Il mix tra aspettative di crescita e inflazione sarà determinante per definire le tempistiche con cui le due banche centrali interverranno per ridurre i tassi. Approfondiamo con Stefano Cucchi del team Macro Research & Product Specialist di Eurizon. Audio registrato il 09.12.2024.
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L’inflazione Eurozona è risultata in rialzo a novembre, portandosi dal 2% al 2,3% annuo. La risalita, che riporta l’inflazione sopra il target, era attesa e si deve a effetti base sfavorevoli legati ai prezzi dell’energia. La tendenza di fondo resta di moderazione dell’inflazione: a meno di shock imprevisti, infatti, l’inflazione scenderà probabilmente poco sotto il target BCE del 2% il prossimo anno.
Audio registrato il 29.11.2024 -
“The Globe”, dicembre 2024. Lo scenario di riferimento combina crescita positiva negli USA e moderata espansione in Eurozona. Le banche centrali stanno rimuovendo la restrizione monetaria decisa per frenare l’inflazione. Lo scenario virtuoso appare in parte scontato dai mercati e l’attesa per l’inizio del mandato della nuova amministrazione USA ha il potenziale di creare temporanea volatilità sui mercati. Scopri il posizionamento di Eurizon per dicembre 2024 con Andrea Conti, responsabile Macro Mercati della SGR. Audio registrato il 28.11.2024.
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Eurizon Weekly 25.11.24. Nel corso della settimana, tassi governativi americani stabili a sconto di un contesto macro ancora positivo e sostenuto dai servizi. In Europa i tassi scontano un quadro macro di maggior debolezza legato ai dati di fiducia delle imprese. Quanto ai listini azionari, la forza dell’economia USA da un lato e l’indebolimento di quella europea dell’altro, hanno avuto un impatto positivo. Approfondiamo con Stefano Cucchi del team Macro Research & Product Specialist di Eurizon. Audio registrato il 25.11.24.
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I primi dati sulla fiducia delle imprese di novembre, gli indici PMI preliminari pubblicati oggi, hanno indicato una continua divergenza nell’andamento dell’attività economica delle principali economie nel 4° trimestre. Negli Stati Uniti i PMI sono saliti segnalando una continua solida espansione dell’attività economica. Molto diversa la situazione nell’Eurozona, dove gli indici PMI sono scesi significativamente a novembre, attestandosi in zona di contrazione sia nel manifatturiero sia nei servizi. È molto probabile che sul calo della fiducia abbia pesato l’aumento dell’incertezza politica e geopolitica. Approfondiamo con Laura Dal Bosco del team Macro Research & Product Specialist. Audio registrato il 22.11.2024.
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Eurizon Weekly, 18.11.2024. Negli USA il mix tra dati macro solidi e le prime indiscrezioni sulle nomine della nuova amministrazione repubblicana si è tradotto in tassi USA in rialzo e in un ulteriore rafforzamento del dollaro. Le borse archiviano una settimana di prese di profitto diffuse a livello globale. Approfondiamo con Andrea Conti, responsabile Macro Mercati di Eurizon.
Audio registrato il 18.11.2024. -
L’inflazione negli Stati Uniti è risalita leggermente a ottobre ma resta comunque su livelli contenuti e orientata al ribasso. Ciò dovrebbe consentire alla Fed di tagliare ancora i tassi a dicembre. Approfondiamo con Laura Pozzini del team Macro Research & Product Specialist.
Audio registrato il 14.11.24. -
Eurizon Weekly 11.11.24. L’evento centrale della settimana sono state le elezioni americane. La vittoria di Trump ha incontrato le attese di buona parte degli investitori, anche se forse un’affermazione così netta non era del tutto prezzata. Questo si è tradotto in ritorni molto positivi per i listini azionari americani. L’incertezza circa la reale evoluzione del quadro macro ha visto i mercati dei tassi europei e americani confermarsi poco distanti dai livelli precedenti.
Approfondiamo con Stefano Cucchi del team Macro Research & Product Specialist di Eurizon. Audio registrato il 11.11.24. -
La riunione della Fed di inizio novembre si è conclusa con un taglio dei tassi di 25 punti base, come atteso dai mercati. Si tratta del 2° taglio dopo quello di settembre che era stato di mezzo punto percentuale. La Fed intende proseguire nel percorso di riduzione dei tassi verso la neutralità, al fine di preservare la solidità della ripresa, accompagnando la discesa dell’inflazione. La riunione della Fed ha chiarito, poi, alcuni dubbi degli investitori emersi dopo l’esito delle elezioni presidenziali. Approfondiamo con Laura Pozzini del team Macro Research & Product Specialist.
Audio registrato l’ 8.11.24. -
A ottobre l’inflazione torna a salire in Eurozona e dovrebbe continuare a salire leggermente negli ultimi due mesi di quest’anno, a causa di effetti base sfavorevoli legati ai prezzi dell’energia, per poi ridiscendere nel 2025. Ciò permetterà alla BCE di continuare a tagliare i tassi. Approfondiamo con Laura Dal Bosco del team Macro Research & Product Specialist. Audio registrato il 31.10.24.
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“The Globe”, novembre 2024. Lo scenario di riferimento combina crescita positiva negli USA e moderata espansione in Eurozona. Le banche centrali stanno rimuovendo la restrizione monetaria decisa per frenare l’inflazione. Lo scenario virtuoso appare in parte scontato dai mercati e l’esito del voto USA ha il potenziale di creare temporanea volatilità sui mercati. Scopri il posizionamento di Eurizon per novembre 2024 con Andrea Conti, responsabile Macro Mercati della SGR. Audio registrato il 30.10.2024.
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Eurizon Weekly 28.10.24. Nel corso della settimana il mix tra dati macro e attesa per le elezioni Presidenziali USA si è tradotto in un rialzo dei rendimenti governativi e una marginale presa di profitto sui listini azionari. La tenuta dell’economia americana insieme all’esito elettorale e al contesto geopolitico restano il focus per i mercati.
Ne parla Stefano Cucchi del team Macro Research & Product Specialist di Eurizon. Audio registrato il 28.10.24 -
I primi dati sulla fiducia delle imprese di ottobre, gli indici PMI preliminari pubblicati ieri, hanno mostrato una divergenza nell’andamento dell’attività economica all’inizio del 4° trimestre: una continua solida espansione negli Stati Uniti e una crescita poco più che stagnante in Eurozona. Approfondiamo con Laura Dal Bosco del team Macro Research & Product Specialist. Audio registrato il 25.10.24.
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Eurizon Weekly, 21.10.2024. Settimana caratterizzata dalla prudenza sui mercati che stanno via via prezzando due scenari macro distinti tra USA ed Eurozona. Negli USA, infatti, i dati macro hanno confermato, ancora una volta, la buona salute dei consumi e dell’economia nel suo complesso. In Europa, invece, la BCE, con l’atteso taglio dei tassi da 25 punti base, ha preso atto che ad oggi può esserci il rischio di un rallentamento macro più rapido delle attese. Questo si è tradotto in tassi americani poco mossi e tassi europei in calo, in attesa che i dati macro forniscano maggiori indicazioni sull’effettiva velocità di rientro dei tassi. Approfondiamo con Andrea Conti, responsabile Macro Mercati di Eurizon. Audio registrato il 21.10.2024.
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A ottobre la BCE taglia i tassi per la terza volta da giugno, accelerando il ritmo della riduzione della restrizione monetaria. Il cambio di passo è dipeso dalle sorprese al ribasso arrivate dai dati rilasciati nelle ultime settimane, risultati più deboli delle attese sia lato crescita sia lato inflazione. Cosa aspettarsi a dicembre? Approfondiamo con Laura Dal Bosco del team Macro Research & Product Specialist. Audio registrato il 18.10.24.
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