Afleveringen

  • Oggi affianca Dee ai microfoni... Emanuele Viotti di @ad_maiora_vertite , per esplorare il concetto di "religione" per i Romani, un tema ricco di sfumature e significati profondi.

    I Romani avevano una concezione unica del Sacro, che sidistingueva nettamente da ciò che comunemente riteniamo. Per loro, il Sacro permeava ogni aspetto della vita, ma non era necessariamente legato ad una “fede” o ad un’imposizione dogmatica. Anzi! Benpiù importante era la corretta pratica religiosa.

    I Romani distinguevano il concetto di "sacro" da quello di "religioso": riguardavano ambiti diversi del loro rapporto col divino.

    E la stessa "religione romana" era tutt'altro che uniforme. Esisteva una grande varietà di culti e credenze, sia pubblici che privati, cheriflettevano la complessità della società romana e le sue influenze culturali. Questa diversità contribuiva alla ricchezza e alla complessità della vita religiosa romana, rendendola unica nel suo genere. Un viaggio nell'universo della religione romana (o, come direbbe J. Shied, “delle religioni romane”) ci offre uno sguardo affascinante su una cultura antica che ha plasmato il corso della storia occidentale.

    Scopriamo insieme le sfumature e i segreti di questa antica religione, e come ha influenzato la vita e la società dei Romani.

    EMANUELE VIOTTI, divulgatore storico e amministratore di Ad Maiora Vertite, fondato nel 2012 e oggi una delle principali realtà tradizionaliste romane esistenti. Nel 2013 è co-fondatore dell'associazione Communitas Populi Romani, per la quale ricopre cariche amministrative e sacerdotali fino al 2015.

    Attraverso le attività di Ad Maiora Vertite, nel mentre apertosi anche ad altri collaboratori, ha avuto modo di tenere conferenze e convegni in tutta Italia, lezioni nellescuole e guidare visite presso in collaborazione con alcuni musei.

    Nel 2023 vince il premio internazionale della cultura “Rimini Europa in the World” per la divulgazione storica.
    Nel 2024 tiene “Pensare e fare il sacro: un percorso religioso romano”, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, presso il Centro Nazionale di Studi Classici GrecoLatinoVivo.Ha curato la pubblicazione del volume “Tradizione Romana: decennale di Ad Maiora Vertite” che ospita articoli di divulgatori e accademici, presentato in aprile presso il Palazzo Senatorio, in Campidoglio. Autore di “La Via Romana agli Dèi” edito Armenia. Curatore degli annuali “Kalendaria” di Ad Maiora Vertite. Collabora con diverse riviste dell’ambiente della spiritualità in Italia, come Luna Nuova Magazine.

    Potete contattare Ad Maiora Vertite attraverso i social:

    Website

    Instagram

    Tiktok

    You Tube

    Facebook

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Qui⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠

    ⁠⁠⁠⁠Instagram⁠⁠⁠⁠

    ⁠⁠⁠⁠Facebook⁠⁠⁠⁠

    ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Iscriviti a Patreon⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠

    Se vuoi fare una donazione:

    ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠paypal.me/nexusarcanum⁠⁠⁠⁠

    PODCAST INSIEME?

    ⁠⁠⁠⁠Leggi il bando!⁠

  • La risonanza mediatica e la prolificazione dei serial killer negli anni 60-90 è stato uno dei motori che più di altri hanno alimentato il Panico Satanico, costituendo una base fertile di terrore, incertezza e ansia sociale, sulla quale sviluppare ed innestare tutta una serie di urban legend che furono alla base del Panico Satanico stesso e che ancora oggi vengono adottate, talvolta sotto maschere similari, per portare avanti il medesimo regime di paura, incertezza e sfiducia nei confronti delle istituzioni – tutte tematiche che fanno da base ad entrambi i fenomeni.

    Nel podcast consideriamo il ruolo dei Serial Killer e il trattamento mediatico che hanno ricevuto in relazione al Panico Satanico, prendendo in esame in maniera particolare due “non-serial killer” passati ignorati dalla storia: Lucas e Toole, i quali (se prendessimo per buone le loro confessioni) avrebbero dichiarato agli inquirenti di appartenere a una enorme organizzazione satanica a natura criminosa nota come “Mano della Morte”. Proprio tale organizzazione diventa, negli anni seguenti, la base di leggende riguardanti organizzazioni inesistenti costruite a tavolino con lo scopo di alimentare un senso di insicurezza sociale e il Panico Satanico stesso (… e anche quel senso di persecuzione tutto cristiano che ha più riprese ha gettato benzina sul fuoco, anziché aiutare a spegnere il fenomeno).

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> ⁠⁠⁠⁠⁠Qui⁠⁠⁠⁠⁠

    ⁠Instagram⁠

    Facebook⁠

    ⁠⁠⁠⁠⁠Iscriviti a Patreon⁠⁠⁠⁠⁠

    Se vuoi fare una donazione:

    ⁠⁠⁠⁠⁠paypal.me/nexusarcanum⁠

    PODCAST INSIEME?

    ⁠Leggi il bando!

  • Zijn er afleveringen die ontbreken?

    Klik hier om de feed te vernieuwen.

  • Questo "podcast extra", tratto da una live che abbiamo condotto su IG settimana scorsa, è un piccolo "riassunto delle puntate precedenti", raccogliendo in un unico podcast diversi concetti inerenti lo Sciamanesimo e l'Animismo che erano stati sparsi in post, podcast, conferenze e video.

    Nell'ultima parte, accenna al Core Shamanism e alla sua prospettiva riguardo alla possibilità per chiunque di sciamanizzare, ben diverso dal dirsi sciamano, e all'approccio olistico alla guarigione.

    Inoltre, si affronta il tema dello sciamanesimo "di ricostruzione", in particolar modo per quanto riguarda la Tradizione Norrena e i limiti nel rimetterla in atto, come religione, nel mondo contemporaneo.

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> ⁠⁠⁠⁠⁠⁠Qui⁠⁠⁠⁠⁠⁠

    ⁠⁠Instagram⁠⁠

    ⁠⁠Facebook⁠⁠

    ⁠⁠⁠⁠⁠⁠Iscriviti a Patreon⁠⁠⁠⁠⁠⁠

    Se vuoi fare una donazione:

    ⁠⁠⁠⁠⁠⁠paypal.me/nexusarcanum⁠⁠

    PODCAST INSIEME?

    ⁠⁠Leggi il bando!⁠

  • Questo "podcast extra", tratto da una live che abbiamo condotto su IG settimana scorsa, esplora parte dell'evoluzione del termine "demone", che sì deriva dal Greco daimon/daimones con il significato di "intelletto divino", ma che al contempo si è vestito, attraverso i secoli, di molti altri significati.

    Applicato alle demonologie di cui troviamo innumerevoli esempi nei grimori medievali e rinascimentali, il termine "demone" non significa più "intelletto divino" né fa esclusivo riferimento all'estraneità delle figure etichettate come "demoni" rispetto al culto Cristiano: ha una sua specifica dimensione e impiego, relazionato alla demonizzazione, cioè quella necessità politica di condannare in maniera attiva e sistematica "il male esterno al Cristianesimo, che osteggia i buoni cristiani".

    Per questa e altre ragioni, come spiegato durante la live, ritenere antica la composizione proposta delle demonologie è fallace e non riguarda il recupero di fonti o modalità di culto arcaiche, bensì il riproporsi di uno schema di pensiero cristiano.

    Un percorso simile lo segue anche la figura della strega, che diventa centrale nei processi inquisitori, i quali non hanno come primo scopo lo "sterminio degli eretici", ma la loro conversione e rieducazione. Strumento preferenziale per fare questo sono proprio le demonologie, che si propongono trattazioni organiche, sistematiche e gerarchizzate delle schiere di demoni al fine di aiutare il teologo e l'inquisitore a comprendere l'entità del male, descriverlo, individuarlo e combatterlo.

    Infine, nella live si è parlato anche della rivendicazione di simboli e idee, e della loro sovversione, come atto di catarsi e liberazione. Lo facevano gli inquisiti nei processi, lo ha fatto il femminismo... ma lo ha fatto anche il Black Metal!, che usiamo come metro di paragone preferenziale perché, ad oggi, è uno dei soggetti di studio preferiti quando si analizzano gli effetti della rivendicazione, sull'individuo e sulla società.

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> ⁠⁠⁠⁠⁠Qui⁠⁠⁠⁠⁠

    ⁠Instagram⁠

    ⁠Facebook⁠

    ⁠⁠⁠⁠⁠Iscriviti a Patreon⁠⁠⁠⁠⁠

    Se vuoi fare una donazione:

    ⁠⁠⁠⁠⁠paypal.me/nexusarcanum⁠

    PODCAST INSIEME?

    ⁠Leggi il bando!

  • Non si contano le persone che vengono da noi terrorizzate dall'idea di essere state maledette, o con storie incentrate su sfortune, disastri e incidenti provocati dalla presenza di un amico, parente o collega “iettatore” o da loro regali.

    Quando poi si chiede loro se queste persone praticano, o effettivamente hanno fatto attivamente qualcosa, che lasci pensare a una maledizione o un malocchio, la risposta è quasi sempre un no convinto.

    Se si dovesse guardare i “sintomi” con cui queste persone si presentano a noi (malesseri vari, serie di sfortunati eventi, incidenti più o meno grandi...), si potrebbe quasi cascare nell'idea che maledetti lo siano davvero. Sennonché, analizzando la situazione con occhio esterno, diventa presto palese che tutti questi sintomi non si riferiscono a una maledizione, ma a forme di autosuggestione o somatizzazione di un altro tipo di problema.

    Poiché in tanti anni siamo riusciti a convincere un numero relativamente piccolo di persone che la soluzione in molti di questi casi è più banale di quello che sembra, abbiamo pensato che sarebbe stato più utile e rassicurante spiegare la meccanica indotta da questi pensieri, che si trasformando in bias, e cosa comportano una volta che il pregiudizio è acquisito come verità.

    Il podcast è quindi ancora una volta dedicato al concetto di “credenza”, in questo caso applicata all'auto-diagnosi per distinguere le situazioni in cui effettivamente è presente una maledizione, da quelle in cui, al contrario, si è vittima di autosuggestione o di forme di somatizzazione di altri malesseri (i quali, chiaramente, avranno altre soluzioni diverse dall'Arte).

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> ⁠⁠⁠⁠Qui⁠⁠⁠⁠

    Instagram

    Facebook

    ⁠⁠⁠⁠Iscriviti a Patreon⁠⁠⁠⁠

    Se vuoi fare una donazione:

    ⁠⁠⁠⁠paypal.me/nexusarcanum

    PODCAST INSIEME?

    Leggi il bando!

  • Torniamo con i buoni propositi per la quinta (quinta!) stagione, puntuali come i fusi il 1° Gennaio per augurarvi buon anno!

    Sì, abbiamo cambiato il logo! ;)

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> ⁠⁠⁠Qui⁠⁠⁠

    ⁠⁠⁠Iscriviti a Patreon⁠⁠⁠

    Se vuoi fare una donazione:

    ⁠⁠⁠paypal.me/nexusarcanum⁠

  • Jonestown è tutt'oggi (tristemente) ricordata come uno dei peggiori casi di psico-sette nel mondo, di sicuro in testa nella classifica americana.

    Nel podcast analizzeremo oltre alla storia del pastore Jones e del suo Tempio del Popolo, anche le dinamiche che portano a credere a promesse di utopie irrealistiche e come si spingono più di 1000 persone al suicidio-omicidio.

    Per questa volta, il riassunto si ferma qui: dopotutto Jonestown è un nome che parla da solo.

    Sconsigliamo l'ascolto a persone particolarmente sensibili e vi ricordiamo che in questa vicenda, a differenza di Heaven's Gate, sono coinvolti bambini.

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> ⁠⁠⁠Qui⁠⁠⁠

    ⁠⁠⁠Iscriviti a Patreon⁠⁠⁠

    Se vuoi fare una donazione:

    ⁠⁠⁠paypal.me/nexusarcanum

  • Heaven's Gate è una delle più famose "sette sataniche", così come erano definite nella criminologia fino ai primi anni del Duemila. In realtà, è una delle prime "UFO religion" e, costruita dai fondatori con la natura di una psico-setta, è stata anche un caso di cronaca nera di grande rinanza alla fine degli anni '90, poiché il suo epilogo è stato un suicidio di massa.

    Attraverso il podcast ripercorriamo la fondazione di Heaven's Gate da parte di Marshall Applewhite e Bonnie Nettles, e il degenero del loro delirio a due, dagni anni Settanta fino al Marzo del 1997, quando Marshall decide che è tempo di mettere in atto la grande Dimostrazione e produrre la prova inconfutabile della veridicità delle loro credenze... attraverso un suicidio di massa coincidente con il passaggio della cometa Hale-Bopp, e preceduto dalla registrazione di videomessaggi di gioia da parte degli adepti.

    Sfrutteremo questo episodio per parlare di sette e di dinamiche che costituiscono dei campanelli di allarme, di atteggiamenti e filosofie problematiche che tutt'oggi fanno parte della New Age e di altri movimenti filosofici.

    In particolare ci concentreremo sul ruolo carismatico del medium, sulla doppia faccia dei così detti "crociati morali" (che approfondiremo a Ottobre con un articolo su Patreon), sulla manipolazione costituita dall'introdurre una possibilità fingendola ragionata e remota, e sulla fragilità innescata nell'individuo dal processo di omologazione al resto "dell'equipaggio".

    PS. Se vi piace giocare, ascoltate il podcast e poi riguardate le immagini di presentazione su Instagram, trovate le due induzioni psicologiche che vi abbiamo nascosto e lasciateci un commento!

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> ⁠⁠Qui⁠⁠

    ⁠⁠Iscriviti a Patreon⁠⁠

    Se vuoi fare una donazione:

    ⁠⁠paypal.me/nexusarcanum

  • Ogni tanto siamo "Let's Speak Magick" per il sociale.

    Dopo anni a rimandare, abbiamo deciso di dedicare una serie di podcast al panico satanico e al fenomeno delle sette, argomenti che solo apparentemente non fanno più parte del panorama spirituale e pagano contemporaneo. Moltissime sono le dinamiche che invece continuano a influenzarci e riguardarci da vicino: non soltanto le illazioni assurde lanciate contro persone che professano una fede effettivamentamente satanica, o le accuse recenti mosse contro festival pagani di vario genere, ma soprattutto il modo di pensare e di interfacciarsi con il diverso, lo straniero, l'incompreso che viene attuato da persone che fanno loro per prime parte di una qualche minoranza religiosa o simili.

    Si pensa spesso che la setta sia soltanto una realtà satanica (nel senso di un gruppo religioso volto all'adorazione di Satana), in realtà così come definita nella criminologia e come evidente da molti fatti di cronaca, la "setta satanica" non soltanto è un mito, ma il fenomeno delle sette - strettamente correlato a quello del panico satanico - riguarda ben altre realtà religiose o spirituali.

    Abbiamo ritenuto necessario deciderci finalmente a parlare di questi argomenti scomodi per la china che negli ultimi anni sta riprendendo il panorama spirituale e pagano, a nostro parere preoccupante nella dinamica attraverso la quale muove critiche e accuse (a volte anche gravi) contro ciò che esula dalla propria comprensione o approvazione, contro quelle persone che non fanno parte del "gruppo" - con atteggiamenti che scimmiottano quelli dei bulletti delle superiori, ad altri che sono davvero preoccupanti nella loro violenza (psicologica per lo più).

    Iniziamo quindi con una breve disamina del fenomeno storico del panico satanico e delle motivazioni sociali per cui nasce, e un'iniziale prima analisi del fenomeno delle sette - sottolineando come entrambe le cose non hanno niente a che fare con il Satanismo inteso come religione (cosa che non ci sembra essere molto chiara soprattutto ad alcuni Satanisti...).

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM
    CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui

    Iscriviti a Patreon

    Se vuoi fare una donazione:

    paypal.me/nexusarcanum

  • Una delle domande più gettonate fra quelle che riceviamo è:

    come inizio a praticare l'Arte?

    Seguita da:

    ci sono rituali semplici e privi di controindicazioni, per iniziare a praticare?

    Nel podcast, rispondiamo a queste e altre domande, ma soprattutto proponiamo un cambio di prospettiva a nostro parere essenziale, per spostare l'attenzione da una concezione dell'Arte a livelli di difficoltà ed evoluzione, a una concezione dell'Arte "orizzontale", come insieme di pratiche, tecniche, abilità che si integrano le une con le altre.

    In seconda battuta, il podcast si concentra sullo spiegare i due elementi che, all'inizio della pratica, è necessario coltivare: il rapporto con il Trascendente, e tutto il dialogo interiore-esteriore che ne deriva, e la crucialità della preparazione degli strumenti rituali, come forma di ordalia e dignificazione.

    Fra le domande alle quali rispondiamo nel podcast:

    quali sono le tecniche più semplici e adatte a un neofita?

    come inizio a praticare l'Arte?

    le pratiche "semplici" possono comunque creare dei problemi?

    quali rituali semplici sono adatti per iniziare?

    ci sono rituali proibiti ai neofiti?

    è pericoloso mischiare riti, divinità e tecniche diverse in un unico rituale?

    il contatto con gli Antenati è adeguato alla pratica di un neofita?

    ci sono rituali privi di controindicazioni?

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUMCONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> ⁠⁠⁠⁠Qui⁠⁠⁠⁠

    ⁠⁠⁠⁠Iscriviti a Patreon⁠⁠⁠⁠

    Se vuoi fare una donazione:

    ⁠⁠⁠⁠paypal.me/nexusarcanum

  • Il rituale è il cuore della pratica dell'Arte, e un aspetto specifico della parte più pratica e "immediata" è proprio la produzione di risultati "straordinari" per mezzo dell'esercizio di varie tecniche e prassi magiche.

    Tuttavia, nella contemporaneità della società a noi vicina, la magia non è più una credenza intrinseca nella comunità, vissuta a livello quotidiano, ma qualcosa che riguarda il fantastico e l'irrealistico. Anche se ci avviciniamo all'Arte per sincero interesse e alla ricerca di un percorso spirituale/magico realistico, è difficile non venire toccati dalla pletora di aspettative, luoghi comuni e false idee - contaminate, o direttamente mutuate, dalla fiction. Idee che impregnano la società in cui viviamo.

    Per questa ragione, approcciarsi all'Arte è innanzitutto l'esercizio di un senso critico affinato e capace di distinguere la realtà dalla fantasia.

    Nel podcast, parleremo innanzitutto delle false aspettative e di come queste sono la porta del fallimento, ma anche di aspetti tecnici di rituali per raggiungere scopi specifici, fra cui il "punto critico" e come questo si colloca rispetto ai limiti personali, la necessità di molti casi di una veritiera assunzione di responsabilità, il problema delle tempistiche e il senso della misura prodotto dall'esperienza.

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUMCONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> ⁠⁠Qui⁠⁠

    ⁠⁠Iscriviti a Patreon⁠⁠

    Se vuoi fare una donazione:

    ⁠⁠paypal.me/nexusarcanum

  • La sigillazione è una delle tecniche magiche più versatili, e più usate: ne abbiamo infiniti esempi storici (praticamente quasi qualsiasi oggetto in cui la forma grafica non ha un valore rappresentativo della "realtà", ma è composizione simbolica) e altrettanti esempi contemporanei, da autori che parlano di specifici metodi per arrivare la sigillo.

    Troviamo però che la magia dei sigilli sia da un lato sottovalutata nella sua utilità e implicazioni, e dall'altro che se ne perda di vista il senso profondo, magico e mistico - cioè il fatto che il sigillo è un distillato della gnosi e uno strumento che ha come fine la rappresentazione (in varie forme, con vari medium e tecniche), l'incorporazione o l'individuazione di un'identità. Sia questa la Volontà o il desiderio del praticante, oppure uno spirito servitore, un'entità trascendente di qualche genere, un individuo, un gruppo rituale, e così via.

    Proprio nel rapporto fra identità e processo di individuazione si gioca il profondo potere del sigillo, al quale viene affidato il compito di localizzare un certo potere in un certo luogo-forma-momento e, non di rado, di ridurre la portata della Forza trascendente invocata per renderla intelligibile all'essere umano.

    Dedichiamo quindi finalmente un podcast ai sigilli e alla loro magia, per approfondire alcuni aspetti, sfatare qualche luogo comune e parlare della molteplicità di scopi, tecniche e metodi che convergono nella sigillazione.

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUMCONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> ⁠Qui⁠

    ⁠Iscriviti a Patreon⁠

    Se vuoi fare una donazione:

    ⁠paypal.me/nexusarcanum

  • Perché non posso avere le Rune su foglio di carta, e fotocopiare un talismano?

    Perché la materialità tradizionale associata al simbolo non viene rispettata!

    Cos'è la materialità?

    Una parte importantissima della trasmissione della cultura, religiosa e magica!

    Abbiamo parlato spesso di materialità in relazione alla pratica dell'Arte, del fatto che l'Arte è una pratica, e che senza questa dimensione del fare si perdono di vista i problemi salienti, non si riesce a produrre e incorporare davvero l'esperienza mistica... ma forse non ci siamo mai soffermati a dovere sulla questione della materialità "tradizionale", cioè di quanto sia importante rispettare il veicolo fisico (in termini di materiali, tipi di oggetto e di manifatture) che è storicamente associato a determinati strumenti. E quanto sia importante, a volte, porsi prima altri problemi, per trovare lo stimolo a superare le sfide che il rispetto di una certa materialità pone.

    Ci concediamo un podcast per parlare di rispetto e recupero di materiali tradizionali, ma soprattutto per chiarire come il simbolo non abbia bisogno soltanto di una comprensione intellettuale, ma anche di essere portato nella fisicità della pratica dell'Arte.

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM
    CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui

    Iscriviti a Patreon

    Se vuoi fare una donazione:

    paypal.me/nexusarcanum

  • Pensando a una possibile magia ebraica, la mente rimanda all'immaginario della magia salomonica e dei grimori. In realtà, il contenuto dei grimori è più vario delle sole reminiscenze ebraiche, e la magia salomonica è soltanto una delle tante correnti della "magia cerimoniale" sviluppatesi in Europa.
    Oppure, si pensa alla Kabbalah dandole connotati soltanto mistici, talvolta ascetici, dimenticando che la Kabbalah si sviluppò piuttosto tardi nella cultura ebraica, come risultato di un processo di evoluzione e contaminazione culturale.

    Sorge spontaneo chiedersi se sia mai esistita una magia ebraica "antica" (la risposta è sì), quando questa si localizzi e quali elementi la caratterizzino.

    Si tratta davvero di un tipo di magia con caratteristiche proprie, o nasce e vive di un sincretismo che integra e scambia elementi culturali con i popoli del Medioriente, lo Gnosticismo, l'Ellenismo, il Regno d'Egitto, l'Impero Sasanide, lo Zoroastrismo, ...?
    E come mai, pur a fronte di un corpus materiale abbastanza fornito, ci manca quasi completamente un corpus di tradizioni scritte o orali?

    Negare l'esistenza di una forma di magia ebraica antica significa avallare la censura rabbinica e commettere l'errore di etichettare tutto quello che non è pratica religiosa o para-religiosa come "superstizione", come per altro è stato fatto negli ultimi secoli.

    E, naturalmente, è mero esercizio di logica capire perché non possa essere così: tutte le società, insieme al corpus religioso, ne sviluppano altri (di magia e di stregoneria) e siamo in possesso di reperti che provano – senza ombra di dubbio – l'esistenza di pratiche magiche “illecite” all'interno delle comunità ebraiche, e tecniche magiche che, seppur non trasmesse, hanno giocato un ruolo cruciale nell'interazione delle comunità ebraiche con altre realtà culturali.

    Una breve introduzione, per guidarvi alla scoperta di un aspetto poco noto della cultura ebraica antica.

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM
    CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui

    Iscriviti a Patreon

    Se vuoi fare una donazione:

    paypal.me/nexusarcanum

  • Come beneficiare al meglio di divinazione e pratiche olistiche? Come sfruttare i molti servizi che, oggi, l'ambiente spirituale, olistico, esoterico offre, senza finire preda del meccanismo commerciale che mercifica sul dolore, sull'alienazione e sulla solitudine, e che si fonda sul privare l'individuo di un potere d'azione che gli spetta a priori?

    In tanti anni di lavoro in questo ambiente, e tanti altri a bazzicarlo, vedendo realtà e persone andare e venire, formarsi e sfaldarsi, abbiamo notato un incremento preoccupante di quella che potremmo chiamare "dipendenza dal metafisico". Una dipendenza che, come tutte le altre, non ha alcun tratto positivo, ma si fonda sul delegare continuamente a questioni metafisiche, immateriali e inverificabili, molteplici aspetti della propria vita: dalle decisioni più semplici e sciocche, a quelle vitali per la costruzione della propria identità.

    Saranno cose che abbiamo notato solo noi... o forse no?.. ma nella "comunità" pagano-esoterico-olistica, è in atto un vero e proprio meccanismo che, sfruttando il dolore, mina profondamente il potere personale di chi si approccia a certe idee-contesti-personaggi senza senso critico.

    Dal convincere le persone a non poter fare scelte giuste se non consultando il cartomante di fiducia; al convincerle che il loro benessere passi per il trattamento olistico costosissimo, che ha solo un effetto placebo, ma che deve essere svolto con cadenza regolarissima. E il tutto condito con giudizi sparati a zero dal fake guru di turno, allusioni a spiriti adirati che perseguiteranno Tizio e Caio, e - perché farsele mancare? - minacce di millantate maledizioni a morte usate con leggerezza (ma che spaventano davvero chi non è addentro all'ambiente, con conseguenze non sempre facili da gestire).

    Ma no, neanche oggi il punto del nostro podcast è fare dramah: il punto, come sempre, è far notare come certe idee impattano in modo devastante sulla vita di chi le asseconda.

    Da persone che, da tanti anni, bazzicano l'ambiente, ci sembra importante ricordare che alla fin fine lo scopo dell'esoterismo, della magia, della spiritualità è quello di restituire potere all'individuo, di aiutarlo a ricucire le proprie ferite e risanare le tante fratture che ognuno sperimenta nella vita per le ragioni più disparate.

    Ci preme, in sostanza, ricordare che un percorso di guarigione è fondamentale, e che "il cliente" non è un'entità astratta: è una persona.

    Al contempo, è importante che anche "il cliente" si ricordi di essere una persona, e tenga ben fermo in mente che nessuno deve privarlo della propria identità o del proprio potere d'azione.

    Ne parliamo meglio in questa puntata, ma lo scriviamo anche qui: non dimenticatevi di chiedervi - sempre!- "cosa potrebbe succedere, se delegassi ad altri la possibilità di decidere per le scelte cruciali della mia vita?".

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM
    CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui

    Iscriviti a Patreon

    Se vuoi fare una donazione:

    paypal.me/nexusarcanum

  • In questo nuovo podcast, primo della stagione 2023 (la quarta!), torniamo a parlare di Divinazione.

    Un aspetto che viene secondo noi tralasciato è il fatto che intuizione e conoscenza del linguaggio simbolico dello strumento divinatorio sono legati a doppio filo: senza lo sviluppo di un intuito personale (costruito attraverso l'esperienza maturata come divinatori), lo studio è muto; esattamente come senza un approfondimento dei meccanismi e della simbologia incorporata nello strumento divinatorio, l'intuizione non può esprimersi al meglio.

    Per questo, quando ci viene chiesto se sussistono cose come la "lettura istintiva delle carte", o di qualsiasi altro metodo divinatorio, storciamo un po' il naso: sì, si può essere portati per una certa Divinazione, ma senza la comprensione di come simboli e cosmogonie si intrecciano nei suoi elementi, è impossibile ottimizzare il proprio talento.

    Un altro aspetto tralasciato è quello del Genio o Intelligenza che regola il metodo divinatorio. Non è raro che la Divinazione venga scorporata dai suoi elementi magico-mistici, ma è davvero possibile silenziarli per dare rilievo soltanto a quelli psicologici?

    Da ultimo, siccome non ci piace vedere i "newbies" scoraggiati e chinati alla solita tiritera "studiate-studiate" (che se non applichi nulla, è abbastanza inutile), concludiamo con qualche consiglio utile per chi sta iniziando - le solite considerazioni da "zie di Nexus", che saremo anche quest'anno! (Forse più cariche che mai!)

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM
    CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui

    Iscriviti a Patreon

    Se vuoi fare una donazione:

    paypal.me/nexusarcanum

  • Come ultimissimo podcast dell'anno, non potevamo esimerci da un riassunto dei risultati che abbiamo concretizzato (straordinari), delle novità a cui abbiamo pensato e dei cambiamenti a cui andremo incontro da Gennaio! Quest'anno, il podcast ha raggiunto vette ancora più alte che nel 2021, e ci aspettiamo di crescere, migliorare, fare ancora meglio e ancora di più anche nel 2023.

    Grazie a @sherlokcrezia, @anthro_dell_agency, @hiera_techne, Teclo e @marcomorganavettorel per averci accompagnato in questo 2022, aiutandoci a realizzare una stagione di ben 28 puntate!

    Come ascolterete, diversi saranno i cambiamenti per il 2023, prima fra tutte l'assenza di una redazione fissa come è stato negli anni scorsi. Non vogliamo però rendere Let's Speak Magick un podcast a sole due voci: proporremo nuovi modi per interagire con noi e partecipare, nell'ottica di non essere soltanto il podcast di esoterismo più ascoltato d'Italia, ma anche un punto di incontro e di scambio.

    Annunciamo nel podcast anche alcuni cambiamenti che riguardano Patreon: anche per quelli, nel feed di Patreon pubblicheremo informazioni più precise. Però vi rassereniamo da subito: anche a fronte del continuare a portare avanti una parte di podcast ad abbonamento, la parte free non verrà soppressa, e continuerà a restare dov'è ora: su Anchor, e su Spotify - che dalle statistiche a nostra disposizione risulta la piattaforma da cui ci ascoltate di più.

    Grazie per averci dato fiducia, ascoltato e seguito anche nel 2022.
    Ci vediamo nel 2023!

    Buon anno!

    Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi!

    SCOPRI NEXUS ARCANUM
    CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> QUI

    +++

    MUSICA

    Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko

    Background music: all tracks by Eann Grimm & Alexander Nakarada

  • Ultimo podcast di Morgana del Tempio della Grande Dea Serpente dedicato alle festività, questa volta a Yule. Nella puntata, parlerà delle origini di Yule, e del ruolo cruciale che il sole bambino rappresenta, come archetipo, nella celebrazione di questa festività. Morgana parlerà di cosa rappresenta il culmine dell'oscurità, e di come attraverso la notte più oscura ci si avvia verso la rinascita della luce. Parlerà di culti arborei, di figure quali Babbo Natale e la Befana, del lato “oscuro” del periodo. E concluderà con alcuni consigli per vivere al meglio e celebrare questo periodo.

    Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi!

    SCOPRI NEXUS ARCANUM
    CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> QUI

    Tempio della Grande Dea Serpente
    Facebook
    Instagram
    Sito web

    +++

    MUSICA

    Intro: Golden reflection of the sun, by Vlad Gluschenko

    Background music: all tracks by Eann Grimm

  • Le somiglianze fra alcuni elementi presenti in varie culture europee, ha portato a sviluppare la teoria di un popolo, i Proto-Indoeuropei appunto, migrato nelle varie zone, in un momento storico e per ragioni non meglio precisate. Sono ancora molti i quesiti che circondano questa popolazione antichissima, di cui abbiamo traccia prevalentemente attraverso radici linguistiche e temi mitologici comuni.
    Uno dei temi mistico-mitologici più rilevanti è sicuramente quello del "guerriero mutaforma", che in genere si trasfigura in lupo o in orso. Si tratta di un mythos che in modo più o meno evidente ritroviamo dal nord al sud Europa, dall'est all'ovest, e che molto probabilmente si lega a un tipo di iniziazione, sciamanica, correlata a una casta di guerrieri "liminale" rispetto alla società.
    Nel podcast, prendendo l'esempio di alcuni elementi propri della cultura Norrena, tracceremo alcuni paralleli con ciò che succede in altri punti d'Europa, approfondendo anche concetti quali il "cambio di forma", la maschera sciamanica e la trasformazione del ruolo di questa casta di guerrieri avvenuta con l'avvento del Cristianesimo.

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM
    CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui

    Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi!

  • Siamo abituati a guardare al paganesimo norreno attraverso un'ottica molto moderna, nella quale Asatrù, Vanatrù, Rökkatru si contrappongono ripetendo quella sorta di conflitto "storico" fra Aesir e Vanir, considerato a fondamento della mitologia. In realtà, l'idea di un conflitto fra due popolazioni antichissime, i cui capi vennero poi divinizzati negli Dei dei Norreni, è ampiamente stata smentita fin dai tempi di Dumezil. Sempre a questo autore dobbiamo una prima tracciatura di quello che avrebbe potuto essere il culto comunitario dei Norreni, tripartito sul modello delle funzioni nella società indo-europea. A questo, si aggiungono alcune scoperte moderne, di amuleti ed oggetti votivi, che aiutano a definire meglio alcuni aspetti del culto, comunitario e personale, dei popoli del Nord.
    Nel podcast, parleremo di alcuni di questi aspetti comunitari e individuali, e delle due funzioni sociali "contrattuali" più importanti: matrimonio e fratellanza - le quali costituiscono gli elementi cardine sui quali poi si sviluppa la religiosità stessa, come riflesso di un ethos e di un mythos ben precisi. Parleremo inoltre di come il culto e la tradizione siano "unitari", non frammentati come proposti oggigiorno, e perché è importante che, pur scegliendo di inserirsi in una corrente piuttosto che un'altra, è imprescindibile ricordare e perpetrare tale unitarietà.

    +++

    SCOPRI NEXUS ARCANUM
    CONTATTI, CONTENUTI & NOVITA' -> Qui

    Vuoi sostenere il nostro progetto offrendoci un caffé? Ko-fi!