Un giorno una persona mi ha detto ‘Tra noi normali e loro è solo un problema di quantità, non di qualità’. Loro erano i pazienti di un centro diurno con disagio psichico, quelli che fuori dalle mura istituzionali camminano per strada come noi, accanto a noi, e che senza etichette non riconosciamo come diversi. Perché la malattia mentale è questa, un fattore comune. E se di salute mentale in Italia non se ne parla abbastanza, allora serve farle spazio attraverso tutte le voci possibili.
Da un’idea di Lavinia Nocelli.