Afleveringen
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2014
Un derby è sempre un derby.
Figuriamoci quando una partita, comunque molto sentita di suo, ha anche il compito di assegnare il trofeo più importante d’Europa: la Champions League.
Atletico Madrid e Real Madrid si affrontano allo stadio Da Luz di Lisbona per la prima stracittadina in
una finale di Champions, dopo essersi contesi anche il campionato spagnolo che viene vinto dall’Atletico.
Le origini societarie delle due squadre, i loro nomi e le varie vicissitudini dei due club affondano le
radici nella storia stessa della Spagna.
Un paese molto particolare, che ha vissuto varie fasi negli ultimi cento anni della sua storia. Un primo passaggio da monarchia a repubblica, poi una guerra civile che porta all’instaurazione di una dittatura fascista che si esaurisce dopo quasi 40 anni aprendo la strada a una difficile transizione, condita anche dall’ennesimo tentativo di colpo di stato, ma un processo, pur complicato, che fa ritornare la Spagna ad essere una monarchia costituzionale e diventare finalmente una democrazia compiuta.
In questo episodio c’è tutto questo: la storia di un paese e la sfida fra due delle sue squadre più rappresentative, le squadre più importanti della sua capitale.
Questa è Real Madrid-Atletico Madrid finale della Champions League 2014 e questa è l’ultima puntata di “Storia&Pallone – Oltre il novantesimo”.
Musiche su licenza di Epidemic Sound
Fonti
Il mondo contemporaneo – Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto – Laterza
Il secolo Breve – Eric Hobsbawn – BUR
La guerra di Spagna – Gabriele Ranzato – Giunti
La guerra civile spagnola – Paul Preston – Mondadori
Storia della Spagna Democratica, da Franco a Zapatero – Alfonso Botti e Carmelo Adagio -
Mondadori -
1999.
L’ultimo anno del secolo e del millennio.
Il giro di boa.
Gli uomini hanno da sempre avuto timore e riverenza verso i numeri.
Soprattutto per quelli con un richiamo simbolico. Come il 2000.
Nell’anno precedente, il 1999, si diffonde lo spettro del millennium bug: la paura di un black out mondiale dovuto a una crisi della tecnologia che si teme possa avere enormi ripercussioni sull’economia, sulla finanza, sulla pace nel pianeta.
Un pianeta che però in pace non lo è per niente, in quel 1999.
In Italia, la guerra, la vediamo proprio poco più in là della punta del nostro naso. Oltre l’Adriatico. In quella che ormai non è più, ma in molti continuano a chiamare, Jugoslavia.
Il 1999 è l’anno del trionfo di Roberto Benigni ai premi Oscar, della squalifica piena di ombre del ciclista italiano più importante, Marco Pantani, in procinto di vincere il secondo giro d’Italia consecutivo.
E il 1999 è anche l’anno di una delle finali della Champions League più incredibili della storia. Manchester United e Bayern Monaco si sfidano al Camp Nou di Barcellona nell’ultima finale del ventesimo secolo.
Una partita che sembra ormai conclusa, finita, con il Bayern avanti per 1-0.
Questo fino al momento in cui il quarto uomo, l’italiano Fiorenzo Treossi, solleva il tabellone luminoso con l’indicazione del recupero.
3 minuti.
I 3 minuti più folli della storia della Champions League.
Il Manchester United ribalta la partita con i gol di Sheringham e Solskjaer riportando lo United sul tetto d’Europa ben 31 anni dopo l’ultimo trionfo. Tutto questo in soli tre minuti di gioco...tre minuti arrivati oltre il novantesimo!
Musiche su licenza di Epidemic Sound
Fonti
Il mondo contemporaneo – Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto – Laterza
Il secolo Breve – Eric Hobsbawn – BUR
Tonina Pantani e Francesco Ceniti - In nome di Marco - Rizzoli
L’Italia dell’Ulivo – Indro Montanelli, Mario Cervi – Rizzoli
Le guerre jugoslave – Joze Pirjevec – Einaudi
Una passione balcanica. Calcio e politica nell’ex Jugoslavia – Giordano Merlicco – Besa Muci -
Zijn er afleveringen die ontbreken?
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1996.
In Italia Romano Prodi e l'Ulivo vincono le elezioni politiche e Arrigo Sacchi prepara la nazionale italiana per il campionato Europeo da disputarsi in terra inglese.
Dopo la caduta del muro di Berlino e la dissoluzione sovietica, la geografia dell’Europa cambia totalmente. Nascono nuove nazioni e accade che due stati precedentemente separati si riuniscano e che un altro invece si divida in due entità distinte.
La Germania torna ad essere un’unica nazione dopo oltre quarant’anni. La Repubblica Democratica, la parte orientale precedentemente gravitante sotto l’orbita sovietica e retta da uno stato comunista, viene inglobata nella Repubblica Federale.
La Cecoslovacchia, al contrario, si scinde, pacificamente, dando vita a due stati: la Repubblica Slovacca e la Repubblica Ceca.
Le nazionali di Germania e Repubblica Ceca si ritrovano l’una contro l’altra nella finale del Campionato Europeo di calcio del 1996 disputata a Wembley.
I Cechi arrivano in finale eliminando Italia, Russia, Portogallo e Francia. I tedeschi superfavoriti temono di incappare nella seconda sconfitta in finale dopo quella rimediata quattro anni prima per mano della Danimarca. Il rischio di un nuovo Davide contro Golia spaventa il Mannschaft, che fino al minuto 73 della finale di Wembley si trova sotto 1-0.
A ribaltarla ci pensa Oliver Bierhoff, attaccante dell’Udinese, che pareggia i conti e poi mette a segno la rete ai tempi supplementari che consegna il trofeo ai tedeschi chiudendo in anticipo la partita.
E’ la dura legge del Golden goal.
Questa puntata è dedicata a mio nonno, Giuseppe Costa, venuto a mancare il 4 marzo, proprio il giorno in cui sarebbe dovuto uscire questo episodio, che pubblico con una settimana di ritardo ma con la registrazione originaria, come se lui ci fosse ancora. <3
Il giorno dopo invece è scomparso un altro alpino classe 1938 come nonno Giuseppe, Bruno Pizzul, la cui voce è presente in alcune puntate di questo podcast.
Mi piace pensare che ci sia qualcosa che li lega e anche a lui, alla voce che ha raccontato molte pagine del calcio degli anni della mia infanzia e della mia adolescenza, va il mio ricordo affettuoso e commosso.
Musiche su licenza di Epidemic Sound
Fonti
Il mondo contemporaneo – Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto – Laterza
La guerra fredda – Mario del Pero – Carocci
Il secolo Breve – Eric Hobsbawn – BUR
Quei giorni a Berlino. Il crollo del Muro, l'agonia della Germania Est, il sogno della riunificazione: diario di una stagione che ha cambiato l'Europa – Lilli Gruber, Paolo Borella – Nuova Eri
Ritorno a Berlino – Lilli Gruber, Paolo Borella - Rizzoli
L’Italia dell’Ulivo – Indro Montanelli, Mario Cervi - Rizzoli
Splendori del calcio socialista – Vincenzo Paliotto – UP
Ascesa e declino delle grandi potenze – Paul Kennedy – Garzanti
Fonti audio da Youtube
Berlin - 9.11.1989 Grenzöffnung
Berlusconi e Bossi 1995
Czech Republic - Germany EURO 1996 Final Highlights FULL HD 60 fps
Germany vs Czech Republic 2 - 1 Final Highlights & All Goals Euro 96 HD
Golden Goal Oliver Bierhoff EM Finale 1996
Günter Schabowski e Riccardo Ehrman - Politburo Partito Unità Socialista DDR
Interview with border guard who opened the Berlin Wall
Italia-Portogallo Finale Europeo Under 21 1994
Tg1, Frajese annuncia la caduta del muro di Berlino - 1989
The moment the Berlin Wall fell -
L’anno di Silvio Berlusconi. Il cavaliere, già vincitore, con il Milan, di ben quattro scudetti, tre coppe dei Campioni, due coppe intercontinentali, tre supercoppe europee e una supercoppa italiana conquistati in soli sette anni di presidenza, diventa Presidente del Consiglio dei ministri vincendo le elezioni politiche a capo del movimento da lui fondato, Forza Italia.
Il 1994 è anche l’anno del genocidio ruandese, dell’elezione di Nelson Mandela come presidente del Sudafrica finalmente libero dal sistema segregazionista dell’Apartheid, della morte di Ayrton Senna e Kurt Cobain e dell’arresto dei membri della famigerata banda della Uno Bianca.
Ma anche l’anno del mondiale di calcio giocato negli Stati Uniti. Il primo mondiale disputato al di fuori dell’Europa e del Sudamerica, il primo vero prodotto del pallone fagocitato dal denaro e dal mondo commerciale. Il mondiale di Kissinger, del fugace ritorno in nazionale di Maradona e
dell’omicidio del calciatore colombiano Andrès Escobar. Il mondiale che consacra nuovi protagonisti del calcio come Stoichkov e Hagi, e vede un pullulare di soprese come Bulgaria, Arabia Saudia, Svezia e Nigeria.
Proprio la nazionale africana viene accoppiata all’Italia per gli ottavi di finale. La nazionale di Sacchi, Baresi e Baggio che disputa una prima fase depressa e deprimente, ma che proprio agli ottavi vive una svolta, in una partita dal grande pathos, intensa ed emozionante, con una qualificazione insperata che arriva aggrappata ad un codino, divino, quello di Roberto Baggio.
Baggio con una doppietta stende la Nigeria e contribuirà a fare arrivare la nazionale azzurra a un soffio dal mondiale, sconfitta solo ai rigori in finale dal Brasile di Bebeto, Dunga, Branco e Romario.
Nigeria-Italia è una partita in cui si soffre, ci si arrabbia, si protesta, si spera, ma, alla fine, si gioisce, grazie al solito gol arrivato…oltre il novantesimo!!
Musiche su licenza di Epidemic Sound
Fonti
La diplomazia nel pallone – Riccardo Brizzi e Nicola Sbetti – LeMonnier
Il mondo contemporaneo – Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto – Laterza
Storie di bande criminali, di mafie e di persone oneste – Carlo Lucarelli – Einaudi
Misteri d’Italia – I casi di Blu Notte – Carlo Lucarelli - Einaudi
Il libro nero della Prima Repubblica – Rita di Giovacchino – Fazi Editori
Storie Mondiali – Federico Buffa e Carlo Pizzigoni – Sperling & Kupfer
B – Filippo Ceccarelli – Feltrinelli
1994: Colpo grosso – Pino Corrias - Baldini & Castoldi
L’Italia di Berlusconi – Indro Montanelli e Mario Cervi - Rizzoli
Apartheid – Erika De Pieri – Barbera
L’Africa, gli stereotipi, la storia – Arrigo Pallotti
Istruzioni per un genocidio. Ruanda: cronache di un massacro evitabile – Daniele Scaglione - EGA
Fonti audio da Youtube
1994 (June 28) Italy 1-Mexico 1 (World Cup).mpg
Baggio sbaglia il rigore - Mondiali USA 1994
Berlusconi vince, Moretti si fa una canna
Italia Ancora USA 94 Musical
Italia vs Nigeria - USA 94 - Zola - espulsione scandalosa
ITALIA-NIGERIA 2-1 (5 7 1994) Pareggio di ROBERTO BAGGIO - Radiocronaca di Sandro Ciotti (Usa '94)
Italy vs nigeria 2 - 1 Highlight & Extra Time World Cup 94 Full HD
L'Italia è il Paese che amo nel 1994 la 'discesa in campo' di Silvio Berlusconi
Nanni Moretti smokes giant joint because Berlusconi got elected!!! (scene from Aprile)
Roberto Baggio - Secondo Goal Italia-Nigeria (USA 94) Bruno Pizzul
Stadium Sounds - Soccer Stadium Full Game Sound - Stadium Ambiance Noise - Sports No Announcers -
Il 1992 è l’anno dell’Oscar a “Mediterraneo”, del trattato di Maastricht e della guerra in Jugoslavia.
E in Italia, il 1992 è ricordato come l’anno spartiacque per eccellenza.
C’è un prima e c’è un dopo.
L’Italia è travolta dagli attentati mafiosi che uccidono i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e dal ciclone di Tangentopoli che spazza via i vecchi partiti aprendo le strade alla seconda repubblica.
Fra la metà degli anni ‘80 e l’inizio degli anni ’90, il calcio italiano vive un momento particolarmente fortunato.
La Serie A è la meta preferita per i migliori calciatori del pianeta che vanno a infoltire le rose delle squadre più importanti d’Italia.
Nonostante questo, tre matricole riescono per la prima volta a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del campionato italiano. Dopo Verona (1985) e Napoli (1987 e poi 1990), nel 1991 è la Sampdoria a vincere il suo primo titolo nazionale.
L’anno successivo, la Samp si qualifica così, per la prima volta nella sua storia, alla Coppa dei Campioni, arrivando addirittura fino all’ultimo atto.
Il miracolo compiuto con la vittoria del campionato, però, non verrà bissato dai blucerchiati che cadono contro il Barcellona di Cruijff nella finale di Wembley, per colpa di una rete dell’olandese Koeman.
Una bordata che trafigge Pagliuca nei tempi supplementari.
Un’impresa che si sgretola per colpa di un gol arrivato oltre il novantesimo!
Musiche su licenza di Epidemic Sound
Il mondo contemporaneo – Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto – Laterza
Storie di bande criminali, di mafie e di persone oneste – Carlo Lucarelli - Einaudi
Eutanasia di un potere: storia politica d'Italia da tangentopoli alla seconda Repubblica – Marco Damilano – Laterza
L'attentatuni. Storia di sbirri e di mafiosi - Giovanni Bianconi e Gaetano Savatteri - Baldini Castoldi Dalai
Le guerre jugoslave – Joze Pirjevec – Einaudi
Una passione balcanica. Calcio e politica nell’ex Jugoslavia – Giordano Merlicco – Besa Muci
Splendori del calcio socialista – Vincenzo Paliotto – UP
Fondi audio da Youtube
28 maggio 1992 - Giuramento del Presidente della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro
1990 ITALIA-ARGENTINA INTERA PARTITA RAI TELECRONACA ORIGINALE DI BRUNO PIZZUL
1992 LADRI! - Andreotti e Forlani si candidano - Strage di Capaci (da Il DIVO )
1992 April 1 Red Star Belgrade Yugoslavia 1 Sampdoria Italy 3 Champions League
BETTINO CRAXI - LANCIO DI MONETINE DAVANTI L HOTEL RAPHAEL
Buscetta spiega la struttura di Cosa Nostra
Come si dice scudetto... Vujadin Boskov
Craxi, perché tv a Berlusconi, morale, clima infame
Enrico Mentana annuncia in diretta Tv la notizia dell'attentato al giudice Paolo Borsellino.
Folla inferocita contro i politici ai funerali di Borsellino
Funerali di Falcone Vergogna, vergogna assassini!
Goal - Ronald Koeman (European Cup final 1992)
HIGHLIGHTS Barça 1-0 Sampdoria European Cup Final 1991 92
I Presidenti della Repubblica dagli anni '60 a oggi
Io vi perdono, però vi dovete mettere in ginocchio
LA STRAGE DELL'HEYSEL E LE PAROLE DI BRUNO PIZZUL
Strage di Capaci - L'edizione straordinaria del Tg1 del 23 maggio 1992
Tangentopoli Il discorso di Bettino Craxi in Parlamento nel 1992
TOTÒ RIINA - BUSCETTA - LA MAFIA E FINITA.
Uno scudetto per Fantozzi
🏆SAMPDORIA CAMPIONE D'ITALIA 1990 91🏆Sampdoria 3-0 Lecce 🔵⚪🔴⚫⚪🔵 -
Il 1978 è l’anno dei tre papi e dei due presidenti.
L’anno del terrorismo e del sequestro di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse.
E l’’anno del campionato mondiale di calcio disputato in Argentina.
Il mondiale dei generali e dei desaparecidos.
Uomini e donne che si opponevano al regime e che sono stati fatti sparire.
Nel nulla.
Il mondiale dei papelitos e dei pali listati di nero.
Il mondiale di Kempes e di Menotti, ma anche di Rensenbrink e di Bearzot.
Una tappa fondamentale nella storia del calcio, ma anche nella storia del mondo, che passa di nuovo da un gol -in realtà due- messi a segno oltre il novantesimo!
Musiche su licenza di Epidemic Sound
Fonti
I mondiali della vergogna – Pablo Llonto – alegre
Pallone desaparecido – Alec Cordolcini – Bradipolibri
Una generazione scomparsa – Daniele Biacchessi – Jaca Book
La diplomazia nel pallone – Riccardo Brizzi e Nicola Sbetti – LeMonnier
Il mondo contemporaneo – Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto – Laterza
Storie di bande criminali, di mafie e di persone oneste – Carlo Lucarelli - Einaudi
La nebulosa del caso Moro – Maria Fida Moro – Selene Edizioni
Piombo Rosso – Giorgio Galli – Baldini Castoldi Dalai
Il libro nero della Prima Repubblica – Rita di Giovacchino – Fazi Editori
Il libro nere delle Brigate Rosse – Pino Casamassima – Coopton Newton
Il Prigioniero – Anna Laura Braghetti e Paola Tavella – Mondadori
Fonti audio da Youtube
1978 FINALE ARGENTINA-OLANDA LA NAZIONALE ARGENTINA
1978 ARGENTINA OLANDA GLI ALTRI SUPPLEMENTARI
1978 PREMIAZIONE ARGENTINA INEDITA RAI
1978 WORLD CUP FINAL Argentina 3-1 Netherlands Argentina 3 Holanda 1 (Relato Jose Maria Muñoz) Mundial Argentina 1978 Los goles Argentina Campeon
Giovanni Paolo II elezione
I Presidenti della Repubblica dagli anni '60 a oggi
ITALIA-ARGENTINA 1978
L'elezione di Pertini a Presidente della Republica Italiana Sandro Pertini.
Discorso di fine anno del Presidente della Repubblica, 31 dicembre 1978
TG1 e TG2 - Annuncio del Rapimento di Aldo Moro (16 03 78) -
Una mostra di francobolli.
Un ladro mai identificato.
Un cane curioso.
Il decennio dell’Africa.
Una perla nera.
Botte.
Un avversario sottovalutato.
Un allenatore nel pallone.
Ancora botte.
Un arbitro fermo ad un semaforo.
Crescita economica, ma non per tutti.
Le mani sulla città.
Una guerra mai del tutto conclusa.
La regina e la sua tazza di tè.
Una minigonna che cambia il mondo.
Una seconda guerra. Questa volta musicale.
Un’altra guerra, ancora. Ma di quelle vere.
Un pallone che varca la linea di porta… o forse no.
Un’invasione di campo.
Un post su Twitter. Quando ancora si chiamava così.
Tutto questo, nella terza puntata di “Storia&Pallone – Oltre il novantesimo” sulla finale del campionato mondiale di calcio del 1966 fra Inghilterra e Germania ovest!
Musiche su licenza di Epidemic Sound
Fonti
La diplomazia nel pallone – Riccardo Brizzi e Nicola Sbetti – LeMonnier
Il mondo contemporaneo – Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto – Laterza
L’Africa, gli stereotipi, la storia – Arrigo Pallotti
L’Africa. Gli stati, la politica, i conflitti – Giovanni Carbone – Il Mulino
Swinging Football – Christian Cesarini - Kennes
Storie di cuoio – Sergio Taccone – Narrazioni Sportive
Fonti audio da YouTube
04 Le mani sulla città (Scena centrale)
1966 INGHILTERRA-GERMANIA COMMENTO N.CAROSIO
1966 WORLD CUP FINAL England 4-2 Germany
England 4-2 West Germany 1966 FIFA World Cup Final Highlights
Forrest Gump sulla guerra del Vietnam
MONDIALI CALCIO 1966 FINALE INGHILTERRRA GERMANIA 4 2 COMMENTO Niccolo' Carosio MARTELLI ,FIFA Worl -
Le nazionali di calcio di Unione Sovietica e Jugoslavia si sfidano nel 1960 per la finale del primo campionato europeo di calcio della storia.
Due paesi tanto simili quanto diversi.
Stessa ideologia, ma una relazione complicata e conflittuale.
In questa seconda puntata parleremo dei rapporti tra i due paesi, delle figure di Tito, Stalin e Chruscev.
Della tragedia di Superga e delle difficoltà del calcio italiano nel secondo dopoguerra.
Ma anche del processo di integrazione europea, del 1960 in Italia fra le vicissitudini del governo Tambroni e l’inizio del centro sinistra.
Del mondo diviso in blocchi e del ruolo dello sport nella guerra fredda e della guerra fredda nello sport.
E partiremo e arriveremo sempre lì.
Ad una partita risolta…oltre il novantesimo!
Musiche su licenza di Epidemic Sound
Fonti
La diplomazia nel pallone – Riccardo Brizzi e Nicola Sbetti – LeMonnier
Le guerre jugoslave – Joze Pirjevec – Einaudi
Una passione balcanica. Calcio e politica nell’ex Jugoslavia – Giordano Merlicco – Besa Muci
Splendori del calcio socialista – Vincenzo Paliotto – UP
Storie di cuoio – Sergio Taccone – Narrazioni Sportive
Ascesa e declino delle grandi potenze – Paul Kennedy – Garzanti
La guerra fredda – Mario del Pero – Il Mulino
Storia del mondo in 12 partite di calcio – Stefano Bizzotto – Il Saggiatore
Il mondo contemporaneo – Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto – Laterza
Fonti audio
da Youtube
1972 Olympics Basketball Final USA USSR 1974 Germania Ovest - Germania Est Perle di Sport Final Minute of the Miracle on Ice Il governo Tambroni e la rivolta di Genova (1960) Tragedia di Superga 1949 - In memoria del Grande Torino - filmato storico Tutto il calcio minuto per minuto Sigla Победный бросок Белова на Олимпиаде в Мюнхене. 1972 год. -
St.1 – Ep.1 – Oltre il novantesimo – Italia-Cecoslovacchia 1934
La prima puntata di “Storia e Pallone – Oltre il novantesimo” si focalizza sulle vittorie della nazionale Italiana guidata da Vittorio Pozzo negli anni 30, passando attraverso alcune partite finite oltre il novantesimo, fra cui, la più importante, Italia-Cecoslovacchia, finale del campionato mondiale del 1934 che consegna il primo trofeo iridato alla nazionale azzurra. In questo episodio parleremo dell’Italia sotto il fascismo, dei venti di guerra che stanno per soffiare sull’Europa e dell’abbraccio mortale con la Germania Nazista che inizia negli anni ’30 a espandere il suo impero annettendo i paesi vicini, culle del grande calcio danubiano, Austria e Cecoslovacchia.
Musiche su licenza di Epidemic Sound
Fonti:
Nulla al Mondo di più bello – Enrico Brizzi – Laterza
Vincere o morire – Enrico Brizzi – Laterza
Il libro dei mondiali – Fabrizio Fidecaro – Sport.doc
Mondiali senza gloria – Giovanni Mari – People
La nazionale del Duce – Mauro Grimaldi – Eraclea
1934 – Mauro Grimaldi – Lab DFG
La diplomazia del Pallone – Riccardo Brizzi e Nicola Sbetti – Le Monnier
Storia del mondo in 12 partite di calcio – Stefano Bizzotto – Il saggiatore
Inserti audio Da Youtube
1934 ITALIA-AUSTRIA 1-0 COMMENTO DI N.CAROSIO ITALIA-UNGHERIA 1938 RADIOCRONACA NICOLO' CAROSIO 1934 ITALIA-CECOSLOVACCHIA RETE DI SCHIAVIO DISEGNI DI SILVA COMMENTO DI CAROSIO 1934 WORLD CUP FINAL Italy 2-1 Czechoslovakia (AET) 1938 WORLD CUP FINAL Italy 4-2 Hungary Dichiarazione di guerra 10 giugno 1940 (HD) Mussolini L’annuncio di Corrado alla radio «La guerra è finita. Ripeto la guerra è finita» VT2008-9-2 President Truman Announces Bombing of Hiroshima Pertini annuncio 25 aprile 1945 Winston Churchill announces victory (1945)