Afleveringen
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di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 23 01 2025
Il caso del generale libico Almasri liberato dal governo italiano e rimpatriato a Tripoli su un volo dei servizi segreti è una vergogna tutta italiana che racconta la discrezionalità diplomatica con la quale il nostro Paese è parte delle istituzioni internazionali. Meloni che doveva perseguire i trafficanti di esseri umani per tutto il globo terracqueo riaccompagna a casa uno dei peggiori aguzzini di Tripoli. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 22 01 2025
Una puntata ricca di analisi e riflessioni questa odierna. Ospiti del podcast Roberto Saviano, Christian Rocca, Gianni Vernetti e Arianna Farinelli che affrontano i temi chiavi dell’amministrazione Trump partendo dal discorso di insediamento e dal cambio della morfologia politica statunitense. -
Zijn er afleveringen die ontbreken?
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di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 21 01 2025
Donald Trump si è insediato ufficialmente ieri alla Casa Bianca con un discorso brutale ed eversivo ha disegnato gli USA che verranno.
Analizziamo le parole del tycoon e le future mosse presidenziali. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 17 01 2025
Questa notte è stata ufficialmente siglata la tregua tra i negoziatori di Hamas e quelli israeliani a Doha.
Un accordo che ripoterà a casa gli ostaggi israeliani e che apre uno scenario incerto nella società israeliana dove l’ultra destra è pronta ad abbandonare il governo se la guerra non verrà continuata. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 16 01 2025
Hamas ed Israele siglano un memorandum per il rilascio degli ostaggi israeliani, la fine dei bombardamenti e il ritiro graduale dalla Striscia di Gaza. Inizia da ieri la fase due del conflitto più lungo della storia recente di Israele. Un fragile equilibrio costruito da Joe Biden come ultimo atto della sua presidenza. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 14 01 2025
In Medio Oriente una tregua non è mai stata così vicina. Gli ostaggi israeliani potrebbero tornare a casa e la popolazione palestinese essere sollevata dalla martellante azione delle artiglierie israeliane che ha causato la totale distruzione della Striscia di Gaza e un prezzo di vite umane inenarrabile. Il piano è quello di Joe Biden che da maggio spinge sul cessate il fuoco permanente. I meriti ovviamente se li prenderà Donald Trump. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 13 01 2025
Carlo Nordio ieri ha dato seguito all’accordo con l’Iran e ha scarcerato l’ingegnere Abedini che è già tornato a Teheran. Mentre in Iran Pakhshan Azizi, attivista curda per i diritti umani è stata condannata a morte e ad ore la sua impiccagione potrebbe essere eseguita. Azizi reclusa nel carcere di Evin potrebbe essere la 34 donna uccisa dall’avvento del “riformista” Masoud Pezeshkian. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 09 01 2025
Ieri è stata liberata Cecilia Sala detenuta nel carcere di Evin.
Plauso unanime delle forze politiche sul lavoro di intelligence ed esecutivo. Con Gabriele Carrer, giornalista di Formiche, cerchiamo di comprendere scenari e movimenti che hanno portato alla liberazione della giornalista italiana. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 08 12 2025
In una conferenza stampa a Mar a Lago ieri Donald Trump non ha escluso l’intervento militare contro Panama, ha dichiarato di voler comprare la Groenlandia dalla Danimarca e di credere che sia necessario modificare il nome del Golfo del Messico in Golfo d’America. In tutto questo Steve Bannon attacca Elon Musk. Insomma il mandato presidenziale di Trump non è ancora iniziato e già ci sono le prime crepe tra tecnofeudatari e vecchi putiniani. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 07 01 2025
Il triangolo Musk-Meloni-Trump è lo schema che pervaderà la politica italiana ed europea, uno schema di attacco più che di gioco che pone la democrazia liberale e lo Stato di diritto davanti a sfide inedite. Il pericolo non viene più dai dittatori ma anche da quelli che un tempo erano i cercatori di innovazione della società americana e che oggi sono divenuti oligarchi digitali.
In chiusura la voce di Chiara Francini e il suo articolo “Cosa è il dissenso?” -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 31 12 2024
Si chiude un 2024 impegnativo che ha visto al centro del dibattito pubblico la guerra degli aggressori come scusa per vessare gli aggrediti. Pieni di insicurezze e propaganda abbiamo affrontato nel peggiore dei modi le sfide del presente, un mondo spostato verso la destra irrazionale e illiberale, una democrazia stanca e una classe politica progressista rintanata nel radicalismo sembra incapace di capire la partita che si sta giocando. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 30 12 2024
Il 19 dicembre Cecilia Sala è stata arrestata a Teheran e ristretta nel carcere di Evin. Oggi raccontiamo del suo giornalismo con le parole di Giuliano Ferrara e del presunto scambio che le autorità iraniane vorrebbe per liberare la giornalista. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 24 12 2024
Oggi si apre il Giubileo, un avvenimento storico che ha perso la sua portata epocale ma che può essere un buon momento per capire lo stato di salute del mondo.
Ripercorriamo in questa puntata alcuni avvenimenti storici che si svolsero il giorno di Natale.
Uno strumento utile per discutere a tavola stasera tra una tombola e l’altra. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 23 12 2024
Tra bandiere bianche che sventolano divenendo simbolo del nichilismo come scrive Ezio Mauro su Repubblica, Giorgia Meloni in Lapponia usa parole nette contro Putin e la Russia definendoli una minaccia e mettendo insieme per la prima volta i livelli della propaganda e della destabilizzazione dell’Europa tramite i flussi migratori. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 20 12 2024.
Durante la conferenza stampa di fine anno Vladimir Putin ha aperto la cassetta degli attrezzi del dittatore in capo, lanciando strali contro l’Occidente, evocando le amicizie di un tempo da Chirac a Berlusconi e lanciando provocazioni. Zelensky commenta: “Putin è un pazzo” e l’Europa rimane ancora schiacciata dal suo ricatto. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 19 12 2024
Sulle prime pagine dei giornali di oggi le parole di Zelensky sull’impossibilità di riprendere Donbas e Crimea vengono usate per rilanciare il concetto di resa e per addossare all’Ucraina la responsabilità di una pace che non arriva. Nulla di più sbagliato e fuorviante. Vi raccontiamo il perché. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 17 12 2024
Quando Sergio Mattarella parla sposta la linea del dibattito pubblico dal caos alla linearità. È successo anche ieri e leggendo le sue parole sembra che Atreju sia moralmente archiviata e che finita la festa la Costituzione, le regole e il posizionamento internazionale del nostro Paese non concedano deroghe. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 16 12 2024
Si è concluso Atreju con un discorso al di sotto delle aspettative da parte di Giorgia Meloni. Molte liti condominiali e pochi pensieri alti, nonostante il vento in poppa e le aspettative infatti la premier ha fatto il solito discorso da leader di partito.
Ci sarebbero autostrade ma lei così come le opposizioni preferiscono prendere le strade provinciali. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 13 12 2024
Mentre in Italia una certa sinistra è impantanata in un pacifismo che somiglia ad un neutralismo di maniera Mark Rutte lancia l’allarme e il piano per la sicurezza. La Commissione Europea prova ad immaginare strumenti per finanziare la difesa tra Eurobond e Mes e la sicurezza sarà il cardine del semestre di presidenza polacco che si svolgerà dal primo gennaio.
Insomma, l’Europa sembra svegliarsi. L’Europa non russa. -
di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 12 12 2024
L’Alto Rappresentante della politica estera europea Kaja Kallas traccia la linea di intervento della Commissione sui dossier più complessi di questo tempo dalla Siria all’Ucraina in un’intervista a “La Stampa”. Molte parole d’ordine chiare e un’imperativo: sconfiggere Mosca. Torna anche sul tavolo l’invio di un contingente europeo a Kyiv che dovrebbe garantire l’integrità territoriale dagli attacchi russi. - Laat meer zien