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SU THE VISION
La pandemia ci mette di fronte a un bivio: possiamo lasciare che arresti il processo di transizione energetica e renda incolmabili le disuguaglianze, oppure approfittare di questo momento per ripensare l’economia e la società in chiave equa e sostenibile. Quello che sceglieremo segnerà la storia.
In Diario dell’anno della peste, Daniel Defoe, autore di Robinson Crusoe, ci racconta l’epidemia che colpì Londra nel 1665. Analizzando l’isteria della popolazione e le reazioni della stampa, Defoe ci restituisce un racconto molto attuale di cosa voglia dire affrontare una crisi sanitaria.
Gli studi passati sugli effetti della quarantena ci dicono che non possiamo permetterci di tralasciare la nostra salute mentale: il 28% degli adulti potrebbe soffrire in futuro di disturbo da stress post-traumatico e più l’isolamento sarà prolungato, più aumenteranno i disturbi psichici.
